Sindaco e assessori: “Abbiamo un milione di euro di sgravi, vogliamo usarli tutti a vantaggio di famiglie e imprese: fate la domanda, fatela in tanti”
Chieti. Nuova proroga per chiedere le riduzioni tariffarie Tari a beneficio di famiglie, imprese e liberi professionisti, si potrà fino al 28 ottobre per consentire a più famiglie, professionisti e imprese possibili di fare domanda. Le richieste dovranno pervenire entro le 12 del 29 ottobre:
· direttamente presso Ufficio Protocollo di Teate Servizi, sito in Piazza Carafa, 66100 Chieti;
· a mezzo mail al seguente indirizzo: agevolazionetari2021@teateservizi.it
· a mezzo app “smart.pa” scaricabile da Playstore per Android e da App store per I-phone
· tramite i seguenti CAF:
1. CAF UCI – Via Papa Giovanni XXIII, Tel. 0871.403177
2. INCA-CGIL – Via Valera,4 e Via De Virgiliis, 4/a Tel. 0871.33901/565390
3. MOVIMENTO CRISTIANO LAVORATORI – Via Pescara, 183 Tel. 0871.552860
“Abbiamo ricevuto già tante adesioni, ma non abbastanza per esaurire il potenziale degli sgravi a disposizione della comunità – così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori ad Ambiente, Tributi, Sociale e Commercio Chiara Zappalorto, Tiziana Della Penna, Mara Maretti e Manuel Pantalone – Abbiamo a disposizione poco più di un milione di euro che non potranno essere impiegati in modo diverso da quanto disposto dal decreto governativo, così abbiamo chiesto agli uffici di procedere con una nuova proroga, affinché si possa arrivare ad ancora più famiglie, attività e professionisti. Contestualmente alla prima proroga abbiamo anche disposto l’ampliamento dell’Isee a 15.000 euro per le utenze non domestiche per consentire a tale misura di andare a coprire ben oltre la metà dell’utenza cittadina, che secondo le statistiche rientra in questi limiti reddituali.
Per professionisti e imprese i limiti erano già ampi, ma abbiamo comunque invitato le associazioni di categoria che fanno parte del tavolo del Commercio a farsi vettori dell’invito e ad esortare i loro iscritti: siamo certi che siano tanti gli operatori economici con fatturato inferiore ai 10.000.000 di euro nel periodo di imposta 2019 e che nell’intervallo pandemico del 2020 hanno subito una riduzione del fatturato medio mensile di almeno il 27 per cento, rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo compreso fra marzo e aprile 2020. Questi sono i margini a cui fare riferimento nella richiesta dei benefici, che possono coprire una fetta importante anche del comparto commerciale.
Per tale ragione continuiamo a invitare tutti coloro che sono ricompresi in questi valori a fare domanda, perché siamo consci dell’importanza di un sostegno da parte dell’Amministrazione verso chi ha vissuto e vive momenti di ripresa e di difficoltà. Abbiamo lavorato in piena sinergia anche con i Caf che possono aiutare la cittadinanza a compilare le richieste sia attraverso l’App SmartPa Chieti che offre subito tutto ciò che serve e ha già i dati di chi l’ha utilizzata, sia nelle altre modalità.
Il tempo stringe, ci aspettiamo tante nuove richieste per poter erogare nella misura massima questo beneficio nato per la cittadinanza che vogliamo raggiunga più utenti possibili”.