Chieti. Il progetto Piedibus sul tavolo dell’amministrazione comunale per cercare l’approvazione. Il movimento Civico IdeaAbruzzo #Chieti2020 ha presentato l’iniziativa, già presente in diverse città d’Italia e del mondo, con l’auspicio di vederla realizzata anche ad Chieti. Il progetto che consiste nella creazione quotidiana di in un autobus umano fatto di bambini che a piedi si spostano da casa a scuola e viceversa.
“Piedibus è una realtà in Inghilterra, Austria e inizia a diffondersi anche in Italia», ha spiegato Andrea Di Ciano di Ideabruzzo #Chieti2020 , «è il modo più sicuro, divertente e salutare per andare e tornare da scuola. Lungo il percorso i bambini socializzano, apprendono abilità nella sicurezza stradale e guadagnano un po’ di indipendenza. Inoltre, con il Piedibus si riducono notevolmente il rischio di esposizione ai fattori inquinanti, e, soprattutto, si riduce il rischio di contrarre malattie cardiovascolari e l’obesità”.
Prosegue Di Ciano per il quale Piedibus «è un’azione innovativa che, a costo zero o costi contenuti per le finanze comunali, riuscirà a promuovere l’autonomia dei bambini nei loro spostamenti quotidiani e a favorire i processi di socializzazione tra coetanei, consentendo uno sviluppo psico-fisico armonico. A tal riguardo, ci siamo orientati al progetto che qualche giorno fa è partito a Lanciano.
Dopo l’episodio increscioso che è accaduto all’uscita di scuola alle Cesarii, con il genitore investito di qualche giorno fa, chiediamo all amministrazione comunale di individuare degli stalli e aree di raccolta per i bambini,da dove far partire il “piedibus”, ideabruzzo #Chieti2020 conclude Di Ciano Andrea è a disposizione per un tavolo di lavoro con l’assessore competente per trovare insieme una soluzione.