Chieti, Commissione Sanità. L’amministrazione: ‘Occasione per fare chiarezza sul Pala Colle dell’Ara’

“Impianti sportivi tutti fruibili, abbiamo confermato l’hub perché centrale e riconoscibile sul territorio. Tempi compatibili con il progetto di riqualificazione”

Chieti. Nella giornata di oggi si è svolta la Commissione comunale sanità, presieduta dalla consigliera Gabriella Ianiro, con la partecipazione del direttore sanitario della Asl 2 Angelo Muraglia, del sindaco Diego Ferrara e degli assessori a Sanità e Sport Fabio Stella e Manuel Pantalone. Argomento della riunione è stato l’utilizzo del Pala Colle Dell’Ara quale hub vaccinale, deciso dall’Amministrazione a fronte dell’utilizzo già avuto durante la pandemia e in attesa dei lavori di riqualificazione della struttura che avverrà grazie alle risorse del PNRR per 1.500.000 euro già assegnati al Comune di Chieti, linea di finanziamento Sport e inclusione sociale. Il progetto prevede due interventi, il palazzetto dello sport di Colle dell’Ara per 500.000 e l’intero campo da baseball adiacente allo Stadio Angelini per 1.000.000 di euro.

“Sull’utilizzo della palestra di Colle dell’Ara quale hub vaccinale, abbiamo voluto chiarire una volta per tutte le ragioni che ci hanno portato a ribadire tale utilizzo – riferiscono il sindaco Diego Ferrara, la presidente della Commissione Gabriella Ianiro e gli assessori Fabio Stella e Manuel Pantalone intervenuti alla commissione – Come oggi ci ha confermato anche il direttore sanitario Muraglia, pur essendo terminata l’emergenza, la pandemia non è finita e il Governo vuole che la campagna sui territori continui. Chieti ha una centralità come punto di riferimento sia per i residenti e anche per i cittadini delle aree limitrofe e visti anche i risultati delle precedenti campagne, il Comune ha ribadito la piena collaborazione nei modi convenuti e in ossequio all’articolo 32 della Costituzione. Così abbiamo deciso di concedere di nuovo l’affidamento alla Asl 2, peraltro con condizioni ancora più convenienti per l’Ente, in quanto tutti gli oneri sono a carico dell’Azienda e la gestione riguarda un periodo limitato, al massimo fino giugno, con possibilità di riconsegna della struttura nel caso in cui da parte dello Stato non si dovesse ravvisare più l’esigenza di vaccinare. Tempi, va sottolineato, che sono pienamente compatibili con il progetto di riqualificazione già finanziato. Durante i lavori abbiamo inoltre ricordato le ragioni che hanno portato alla scelta del Palazzetto di Colle dell’Ara, essendo insostenibile l’allestimento del Foro Boario, non avendo più un Distretto sanitario a Chieti Scalo, né spazi disponibili in quello a Chieti alta e non essendoci sul territorio altre strutture rispondenti ai requisiti tecnici e sanitari richiesti dalla campagna (ampiezza degli spazi, accessibilità, climatizzazione, parcheggi e consolidata riconoscibilità logistica da parte della popolazione).

Infine abbiamo ribadito che l’Amministrazione affida allo sport attenzione e spazi da sempre, ben conscia dell’importanza di renderlo fruibile il più possibile in città e avendo a tal fine, sin dal primo giorno, riorganizzato la gestione degli impianti e riaperto quelli che erano stati a lungo chiusi come lo Stadio, il Pala Santa Filomena e Pala Colle dell’Ara, aggiungendo anche le palestre scolastiche agli spazi comunali da fruire. Ad oggi, dunque, possiamo dire che le 18 strutture a gestione diretta e indiretta funzionano tutte e sono frequentate dalle associazioni sportive cittadine, come era nelle nostre intenzioni e come indicato nell’elenco che segue”.

1. Stadio Guido Angelini: aperto e fruibile per calcio e atletica;

2. PalaTricalle: aperto e fruito per Basket, ginnastica ritmica, pallavolo e boxe;

3. Pala Santa Filomena: Centro federale in gestione alla FIGH Abruzzo per pallamano, calcio a 5, basket;

4. Bocciodromo Piana Vincolato: alla Bocciofila Theate fruibile per attività bocciofila;

5. Bocciodromo Pala Colle dell’Ara: alla Bocciofila Chieti Scalo;

6. Golf Club Brecciarola: impianto in gestione all’Adriatico Golf Club;

7. Stadio del Baseball di Santa Filomena: gestione al Chieti Baseball per baseball e softball;

8. Impianto di San Martino (finanziamento regionale, a breve partirà con riqualificazione);

9. Campo da Calcio Sant’Anna: gestito dalla Chieti Calcio, in attesa di riqualificazione ma fruibile;

10. Centro Sportivo Don Carena (Via Masci): gestito dall’ Asd Centro Sportivo Teatino, fruibile per campi da calcio a 5;

11. Planet Beach: gestore Asd Sole & Vita, impianto per beach volley e soccer;

12. Circolo Tennis Piana Vincolato: impianto gestito dalla Asd Tennis Chieti;

13. Impianto sportivo Pala Teate a Filippone: gestito dalla Teate Volley e reso fruibile per paddle e pallavolo negli indirizzi dell’Amministrazione;

14. Stadio del Rugby Brecciarola: gestito da polisportiva Abruzzo Rugby Rebels Chieti;

15. Palazzetto dello Sport di Piana Vincolato: in gestione al Magic Chieti, fruibile per il basket;

16. Piscina Comunale: gestita da Esa Life per nuoto;

17. Campo Calcio Celdit: gestione a River Chieti per calcio;

18. Centro Sportivo Tricalle: gestione all’Es Chieti Calcio a 5 fruibile per calcio a 5.

Così i consiglieri Bruno Di Iorio, Maurizio Stefano Costa, Giampiero Riccardo, Serena Pompilio e Mario De Lio: “La struttura, infatti, nonostante non ci sia più l’emergenza Vaccinale è stata sottratta allo sport ed alle associazioni sportive costrette ad espatriare fuori Chieti con evidente aggravio a carico delle famiglie teatine e dell’accesso allo sport. L’assessore Pantalone in commissione ha parlato di 18 impianti ad oggi fruibili ma, a domanda specifica, non ne ha indicato quali siano però le relative strutture abbandonando la seduta senza dare riscontro alla richiesta ed elencando 2 strutture bocciofile. I ragazzi di Chieti devono dedicarsi alle bocce? Risulta ad oggi che società di pallavolo teatine non hanno trovato allocazione in città dovendo andare a Rosciano e Francavilla. Peraltro è stata richiesta anche la visione della relativa convenzione con la Asl  ma, proprio con nessuna trasparenza, ad oggi non è stata esibita perché è emerso in commissione che non ancora è definita. La verità è che si utilizza la scusa della sanità per coprire la realtà ossia che il palazzetto di Colle dell’Ara è privo delle relative autorizzazioni per essere abilitato allo sport! Il dato di fatto ulteriore emerso è che ad oggi il pala Colle dell’Ara è chiuso anche per le vaccinazioni poiché ad oggi le prenotazioni sono pochissime. Colle dell’Ara chiuso allo sport e chiuso per le vaccinazioni!”.

“Abbiamo assistito anche oggi all’ennesimo tentativo di una opposizione che, non potendo contestare niente di concreto all’attuale operato della maggioranza al governo di Chieti, ha voluto discutere del nulla a discapito del tempo tolto al lavoro di chi ogni giorno, invece, si impegna e produce per la città”, così il commento dei consiglieri di maggioranza membri della Commissione Sanità, sui lavori dedicati all’utilizzo del palazzetto di Colle dell’Ara.

“Durante i lavori di oggi abbiamo ascoltato di tutto – incalzano i commissari – dall’ingiusta accusa del dimenticare lo sport per i teatini, quando l’assessore Pantalone ha potuto documentare un impegno tangibile volto invece a rendere gli impianti più fruibili; alla temeraria dichiarazione di chi addirittura bolla come “illegale” una convenzione fra Comune e Asl02 per l’utilizzo, temporaneo, del palazzetto sportivo per le prossime vaccinazioni, dando continuità alle campagne già ospitate. Oltre ad accuse inconsistenti, ci siamo trovati di fronte le opinioni di chi con inspiegabile certezza afferma che la pandemia è finita e ciò in barba alla comunità scientifica e anche a una legislazione nazionale, che richiede alle Asl e alle istituzioni di collaborare ai fini del contenimento dei possibili prossimi contagi da Covid.

Alla luce di tutto ciò non possiamo che desumere che il vero intento dell’opposizione è cercare di creare ancora una volta disinformazione, adottando il corroborato metodo di questionare sempre le scelte della maggioranza, ma senza mai proporre alternative utili o percorribili, il tutto alla perenne rincorsa di una visibilità che con il bene della città ha ben poco a che fare.

Di nostro non possiamo far altro che lodare la Presidente Ianiro che con competenza e signorilità ha condotto i lavori della IV Commissione, come pure gli assessori che anche sono stati oggetto di puerili e mal riuscite, iniziative di delegittimazione. Comprendiamo che per alcuni consiglieri sia e sia stato, più importante parlare di calcio piuttosto che della salute pubblica, ma siamo altrettanto certi che i nostri concittadini non ce ne vorranno se di nostro ci preoccupiamo più del Covid, dopo aver già ampiamente provveduto a garantire la fruizione di altri 18 impianti sportivi il cui elenco è nella disponibilità di tutti.

Nella prossima occasione, se ci sarà, chiediamo ai colleghi di opposizione di portare proposte e soluzioni che rispecchino l’importanza sociale e sanitaria dell’argomento sollevato, se ne sono capaci. Perché una cosa è volere sempre e a tutti costi lo scontro, altra è agevolare soluzioni, magari facendo da ponte con chi ha il compito e competenza concreta sulla sanità e le relative scelte, specie se è un proprio referente diretto a livello politico, come capita con la Regione. Il Comune oltre che a rispondere alle esigenze della campagna, non ha fatto altro che agevolare una sinergia istituzionale, non facendo mancare collaborazione e sostegno a una campagna vaccinale che non rientra fra le competenze del Comune, ma è di certo la priorità dopo una pandemia in cui sono morte milioni di persone in tutto il mondo. O, per lo meno, tale dovrebbe essere”.

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