“Al via il primo bilancio non condizionato dalla pandemia. Per il 2022 la manovra è pari a circa 190 milioni di euro, consentirà l’avvio delle procedure di servizi, manutenzioni e opere attese dalla città”
Chieti. Con il sì del Consiglio comunale al Bilancio di Previsione 2022-2024, con l’approvazione anche del Rendiconto di Gestione 2021, la settimana scorsa, in meno di dieci giorni l’Amministrazione ha licenziato due provvedimenti di grandissima importanza. Stamane la conferenza stampa di illustrazione del documento in presenza del sindaco Diego Ferrara, il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo, l’assessore al Bilancio Tiziana Della Penna, gli assessori Stefano Rispoli, Enrico Raimondi, Chiara Zappalorto, Fabio Stella, il dirigente del Settore Ragioneria Franco Rispoli, la consigliera Alberta Giannini.
“Non voglio enfatizzare questo momento, cioè l’approvazione del bilancio previsionale, ma trovo doveroso spiegare ai cittadini il motivo della laboriosità e dell’attesa che ha accompagnato la sessione di approvazione – così il sindaco Diego Ferrara – Un bilancio che rispetta i tempi e che, va sottolineato, sarà il primo dopo la pandemia, in grado, quindi di restituirci la piena attività amministrativa, ordinaria e straordinaria. I numeri e le azioni che diventano un percorso preciso, trasparente e obbligato che ci ha visto interpreti di un lavoro di risanamento dei conti, testimoniano che il cammino che abbiamo scelto, sta funzionando. Questo per dire che non siamo eroi, tutto quello che è stato fatto era dovuto ed è ciò che un’Amministrazione deve fare nel suo mandato di governo. Ma Chieti esce da una situazione particolare che ha fermato per anni opere, servizi, manutenzioni necessari al suo sviluppo e che noi abbiamo deciso di riprendere a fare, fra mille, impensabili difficoltà che non staremo più a sottolineare. Da oggi comincia anche un percorso di narrazione alla città del lavoro fatto, da fare e in corso, questo è un patto chiaro che abbiamo sottoscritto sin dal primo giorno ed è ciò che faremo, per condividere traguardi, risultati e, si spera, sempre meno cattive notizie per i cittadini e tutti i comparti economici e produttivi della città. Il nostro bilancio di previsione riassume una serie di notizie incontrovertibili: è un fatto che abbiamo ridotto il deficit milionario trovato al momento dell’insediamento; è un fatto che non siamo ricorsi ad anticipazioni di cassa; è un fatto che stiamo riorganizzando positivamente le nostre società di servizi e, infine, è un fatto anche l’azione coraggiosa di non chiedere il dissesto, che avrebbe sancito il nuovo disastro amministrativo e il nuovo fallimento della nostra città”.
“Siamo partiti da una situazione finanziaria accertata nel Piano di Riequilibrio, approvato ad aprile 2021, che presentava un disavanzo di 78 milioni, sceso poi a 74 a seguito del Rendiconto 2020 – così l’assessore al Bilancio Tiziana Della Penna – Si è gestito il 2021 in attuazione delle misure previste nel Piano di Riequilibrio e si è concluso l’esercizio finanziario 2021 con il Rendiconto che ha visto diminuito il disavanzo di 8.200.000 euro circa, facendo a 65.817.267, il disavanzo iniziale di 78 milioni una cifra e un risultato concreti del lavoro fatto e che rispetta l’obiettivo del primo anno del Piano di Riequilibrio. Si tratta di un segnale senza dubbio positivo, raggiunto con tanti sacrifici nell’attuazione degli adempimenti previsti dalla norma e nelle decisioni da prendere da parte dell’Amministrazione. Un miglioramento concreto, tra l’altro confermato anche da un saldo contabile di cassa positivo al 31/12/2021 positivo e pari a 1.087.362 di euro, che si è mantenuto anche nella cassa del 2022 e ad oggi incrementato, consentendo attualmente il non utilizzo e quindi il non ricorso all’anticipazione di Tesoreria, situazione dovuta agli effetti dell’applicazione delle misure previste nel Piano di Risanamento e ulteriormente migliorabile agli esiti positivi delle sorti di Teateservizi. Il Bilancio 2022-2024 si collega all’esito del Rendiconto 2021 e sviluppa la previsione per il triennio successivo tenendo conto, in primis, di quello che rappresenterà il punto di riferimento della programmazione dell’Ente per tutto il periodo residuo della durata del Piano (ad oggi 19 anni) e in più, dell’evoluzione normativa e della situazione socio-economica che si sta vivendo, influenzata attualmente anche dalla crisi energetica e dagli effetti del PNRR. Il Bilancio 2022 è anche il primo, dopo il biennio di emergenza sanitaria, con cui ci si auspica di tornare ad una normale gestione di attività amministrativa, con il superamento definitivo degli effetti da Covid-19. Il documento approvato contiene una programmazione ad ampio raggio, in quanto l’Amministrazione ha cercato di soddisfare tutte le esigenze rappresentate dai vari Settori nei limiti delle risorse disponibili. Grande impulso è stato dato agli investimenti, così come previsto nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici, in cui vi sono molti interventi che trovano finanziamento soprattutto nelle risorse del PNRR, così pure all’innovazione tecnologica, alla riqualificazione urbana (impianti sportivi, scuole, manutenzioni, dissesto idrogeologico) che tende a trasformare la città e particolare attenzione agli interventi sul sociale, a vantaggio di coloro che sono più in difficoltà e dei più fragili della collettività (Progetto Home-Care, Buoni spesa e altri interventi). Si è lavorato anche sull’organizzazione dell’Ente, in particolare sulle assunzioni del personale, in modo da creare le condizioni affinché la struttura sia potenziata e possa svolgere al meglio i tanti lavori, servizi e adempimenti che ci aspettano nel prossimo futuro. La manovra complessiva contenuta nel documento di programmazione per il solo 2022 è pari a circa 190 milioni di euro, la parte Corrente della Spesa vede una previsione di 59.170.000 euro, mentre per gli Investimenti l’importo è pari a 28 milioni circa. Le spese vengono finanziate da entrate di natura tributaria, extra tributaria e da trasferimenti da parte dello Stato e Regioni, non avendo effettuato alcun intervento sulla manovra tariffaria per il 2022”.
“Da presidente del Consiglio comunale voglio fare un ringraziamento a tutti i consiglieri per il lavoro svolto ieri in aula – così Luigi Febo – La maggioranza esiste e si è espressa compatta su rendiconto e Bilancio, passati entrambi con 21 voti. L’approvazione del bilancio era un atto atteso dalla città, alla quale oggi vogliamo comunicare lo stato dell’arte di un lavoro importante e serrato condotto dal 2020 fino a oggi. Grazie all’approvazione del bilancio, al lavoro svolto dalla struttura e dall’esecutivo, al supporto avuto dai consiglieri comunali, Chieti potrà programmare l’attività dei prossimi tre anni in modo fisiologico, in quanto questo è di fatto il primo bilancio a non essere condizionato dalla pandemia. Comincia anche un’opera di informazione della cittadinanza che ha diritto di conoscere e sapere come cambia la città e alla quale racconteremo lavori, servizi e opere che via via realizzeremo grazie agli atti adottati e alle tante risorse messe insieme in questi due anni di governo”.
“Dal punto di vista tecnico il bilancio 2022/24 è la prosecuzione di quel percorso tracciato con il piano di riequilibrio che rimane il faro di tutta la programmazione pubblica del Comune – aggiunge il dirigente del Settore Ragioneria Franco Rispoli – Tiene conto da un lato dei vincoli normativi richiesti a un Ente in predissesto, dall’altro intercetta tutte le novità di finanziamento, PNRR in primis, che danno al Comune la possibilità di intraprendere nuovi percorsi con una tempistica pregnante ed efficace per gli uffici e ci consentirà di dare alla città respiro e nuovo sviluppo alla città in breve tempo e un’attività molto intensa”.
“Ringrazio l’intero Consiglio e le forze politiche di maggioranza, sottolineando che per la prima volta il Comune riesce ad approvare il bilancio di previsione in tempo utile per avviare tutte le procedure necessarie a far partire i programmi contenuti nei documenti di programmazione – così l’assessore a Personale Enrico Raimondi – Organici e politiche della casa, fra le priorità, quest’anno grazie proprio alla tempestiva approvazione del bilancio, riusciremo ad avviare anche procedure di assunzione nei tempi previsti. Oltre le somme che siamo riusciti a collettare per la riqualificazione, siamo inoltre riusciti a trovare le risorse per intervenire sulla manutenzione di alloggi che potranno essere così assegnati per l’emergenza abitativa”.
“Ringrazio tutta la struttura amministrativa, perché l’approvazione consente l’avvio delle procedure per realizzare tutte le opere – così l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Rispoli – Le priorità di azione sono le scuole, la sicurezza delle strade e interventi che cambieranno la città sul fronte della qualità della vita e della rigenerazione urbana. Inizieremo a lavorare anche sul PNRR e da oggi possiamo far partire anche i 52 milioni di progetti dalla riqualificazione urbana, il nido al villaggio mediterraneo, inizieremo a rimettere mano al Palazzo d’Achille e negli anni di legislatura renderemo tangibile il cambiamento sulla qualità della vita, sostenibilità e mobilità, visto che nel triennale c’è un nuovo progetto su parcheggi, viabilità e mobilità cittadina”.
“Due anni di impegno concreto per la città, testimoniato dalle cifre del rendiconto e del bilancio – aggiunge il vicesindaco e assessore alla Cultura e Attività produttive, Paolo De Cesare – La cultura avrà un ruolo importante, sia per la rigenerazione urbana, sia per la programmazione di eventi ed iniziative in grado di attivare turismo ed economia. A tal proposito, mi preme ringraziare i consiglieri tutti per aver fatto passare all’unanimità il rendiconto di gestione del Teatro Marrucino e il bilancio previsionale contenente progetti e attività in grado di farlo crescere e proseguire il lavoro che ha portato finora grandi risultati. Il turismo ci sta dando segnali e soddisfazioni grandi, deve diventare, con la valorizzazione ulteriore del patrimonio culturale che ci vede già al lavoro, un orizzonte per il futuro di Chieti”.
“Due anni di lavoro e di scelte sulla sostenibilità e riqualificazioni importanti – aggiunge l’assessore all’Ambiente e transizione ecologica Chiara Zappalorto – diventa operativo il nostro impegno sul verde cittadino e sulla rigenerazione delle aree su cui sarà possibile intervenire, a cominciare dalla Villa”.
“Il bilancio è frutto di un lavoro senza sosta proseguito da parte di esecutivo, settore ragioneria e consiglio per tutta l’estate – così l’assessore Fabio Stella – Comincia un percorso serrato che ci vede tutti interpreti del cambiamento che abbiamo annunciato”.