Vasto. “Non potrò essere presente all’incontro di Roma, in sede di Intergruppo Parlamentare, sulla Geografia Giudiziaria; incontro nel quale verrà affrontato anche il problema dei 4 Tribunali abruzzesi in “proroga” (Vasto, Lanciano, Avezzano, Sulmona). L’impegno assunto e codificato con norma, da parte del Ministro Bonafede nella passata legislatura, è stato quello di darsi settembre 2021 quale termine per rivedere la riforma della geografia giudiziaria: proroga che non abbiamo mai considerato un punto di arrivo, è invece un punto di partenza per proseguire la battaglia a salvaguardia dei 4 presidi di giustizia abruzzesi.”
Così il senatore Castaldi, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri – Rapporti con il Parlamento -, che prosegue dichiarando: “Sulla situazione dei tribunali di Vasto e Lanciano ho già espresso la mia posizione in modo chiaro e oggi la ribadisco: la loro chiusura va assolutamente evitata, non basta il tribunale di Chieti a gestire i bisogni di tutto il territorio. A marzo scorso ho presentato un’interrogazione sul tema al ministro Bonafede, con dati e numeri precisi sulla mole crescente di lavoro legale da svolgere, indicando anche come possibile soluzione l’accorpamento funzionale dei tribunali di Vasto e Lanciano, anche al fine di mantenere in questa parte di territorio abruzzese un riconoscibile presidio di legalità. Ed è la strada, la via che continuerò a sostenere (c’è anche una proposta degli Ordini e Comuni di Vasto e Lanciano sull’accorpamento in un unico tribunale con funzioni complementari).
Così come darò sostegno alle soluzioni per risolvere i problemi di efficacia e funzionamento per i Tribunali di Sulmona ed Avezzano. I nostri 4 tribunali devono continuare ad essere presidio di giustizia e non di ‘giustizia negata’ per i cittadini.”
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Castaldi intende, infine, “assicurare a chi sta lottando contro la chiusura dei 4 Tribunali che – nei limiti delle prerogative dei miei ruoli istituzionali – mi impegnerò e terrò ferma la mia linea: i territori di Vasto, Lanciano, Sulmona ed Avezzano hanno bisogno di un presidio di giustizia, chiudere creerebbe disagi e disservizi gravissimi ai cittadini. Per questo vanno definitivamente individuate soluzioni (come si cerca di fare con i presidi di Vasto e Lanciano)”.