Vasto. “Tanto tuonò che piovve” esordisce così Sabrina Bocchino,consigliera regionale(Lega),nella nota sulla querelle infinita dei clandestini giunti nel vastese da Lampedusa e scrive: “Ho appreso dall’ultimo consiglio comunale che il primo cittadino di Vasto si recherà in procura per vederci chiaro sul trasferimento dei migranti risultati positivi al covid-19.Inutile nascondere che per la Lega è un successo, se a sentirsi tradito è un uomo del Pd può solo rafforzare la nostra tesi: ovvero che la gestione del flusso migratorio è stata pessima da parte del ministro Lamorgese che costringe i prefetti ad attuare il gioco delle tre carte” – prosegue la Bocchino: “Come riportato dal quotidiano Il Riformista-E’ rivolta fra i prefetti contro la (non)gestione del Viminale.L’accusa principale rivolta dai prefetti alla ministra è quella di non prestare attenzione ai territori maggiormente esposti al fenomeno migratorio-. Noi della Lega, invece, abbiamo a cuore il territorio vastese a pari merito degli altri e siamo disposti a intraprendere qualsiasi battaglia per tutelare la tranquillità sociale e sanitaria delle nostre comunità” conclude la consigliera regionale vastese.