Chieti. Il presidente della Provincia di Chieti e vicepresidente dell’Unione Province Italiane Enrico Di Giuseppantonio, accoglie l’appello che il Papa ha lanciato per testimoniare la vicinanza al popolo siriano e per invocare coralmente la pace in queste terre afflitte dalla guerra. A tal fine ha invitato i colleghi presidenti della Province italiane ad aderire all’iniziativa indetta per il prossimo 7 settembre.
“Nel suo appello il Papa chiama in causa le istituzioni – sottolinea il vicepresidente dell’Unione Province Italiane nonché presidente della Provincia di Chieti Di Giuseppantonio – ed io chiedo ai presidenti di Provincia di dare un segnale di solidarietà e di partecipazione aderendo, senza esitazione, alla Giornata del digiuno e della preghiera fissata il prossimo 7 settembre, con gesti simbolici che coinvolgano le realtà territoriali. Possiamo dare univocità al messaggio finale: bandire la guerra dal mondo intero, in quanto strumento di dominazione del prossimo, devastante e inaccettabile da parte della comunità civile, a partire da chi ricopre incarichi di natura istituzionale come noi. Tanti possono essere i modi per dare un supporto alla Giornata per la Pace, dunque offriamo come Unione Province Italiane il nostro contributo per dare forza e rappresentatività agli appelli lanciati da Papa Francesco, testimoniando nel proprio vissuto che non si vuole restare inermi ed indifferenti a guardare un popolo soffrire e morire – conclude il vicepresidente Upi, Enrico Di Giuseppantonio”.