Francavilla al Mare. “Periodicamente il consigliere di minoranza Di Renzo ci regala perle di saggezza spiegandoci cosa accade ora ed in futuro. Lo ringrazio di cuore per questa rappresentazione fantasiosa della realtà. Le teorie ‘Direnziane’ potrebbero trovare risposta nella filosofia Zen per la quale il passato è passato e lo ha visto già esodato dal centrosinistra, il futuro non lo conosciamo ma lo decideranno sempre e solo i cittadini, il presente è l’unica certezza. Con questo voglio dire che noi siamo qui a lavorare per il bene della città assumendoci con coraggio le nostre responsabilità”.
Lo dichiara il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani, in risposta alle dichiarazioni del consigliere Stefano Di Renzo.
“Al Re delle astensioni – aggiunge Luciani – e dei ‘comitati contro’ auguro di trovare nella sua vita politica futura finalmente un sindaco di suo gradimento o magari di candidarsi lui stesso, cosi finalmente sapremo se i francavillesi lo vogliono decisore supremo dei propri destini. Certo non lo vedo in veste di ispiratore o coordinatore delle sorti del centro sinistra, un centro sinistra che auspico sia sempre più forte tanto da non avere più bisogno di ricorrere a lui. Il dopo Luciani – continua il primo cittadino – vedrà altri protagonisti, ossia molti giovani che si stanno avvicinando alla politica con il cuore pieno di speranza e di voglia di fare. A loro speriamo di consegnare una città dai conti a posto, bella ed accogliente che si occupi dei più deboli e che si distingua per innovazione, trasparenza e benessere diffuso. Aristotele, visto che vanno tanto di moda le citazioni, nelle Confutazioni Sofistiche suggeriva di evitare di mettersi a discutere con la gente che parla tanto per parlare, alla maniera dei sofisti, suggerendo di scegliere con avvedutezza gli interlocutori con i quali impegnarsi in dispute e discussioni. Tuttavia accade che veniamo trascinati dai casi della vita anche quando non vorremmo. Per questo non voglio cadere nella trappola delle polemiche sterili e strumentali di cui Di Renzo si nutre per attribuirsi il ruolo di centro dell’universo politico. L’insoddisfazione verso chi governa è la più semplice delle demagogie – conclude il sindaco Luciani -: c’è sempre qualcosa da fare di più e meglio, ma Francavilla percepisce la generosità che tutti stiamo mettendo in questa avventura, il Partito Democratico in primis”.