Lanciano. Ieri mattina il responsabile lancianese del Blocco Studentesco Domenico De Lucia ha incontrato la dirigenza dell’istituto De Titta – Fermi per discutere delle grandi problematiche che la scuola presenta riguardo l’edilizia scolastica.
È oramai risaputo di come gli istituti lancianesi siano disastrati dall’incuria e dalla scarsa manutenzione degli organi competenti, Provincia e Regione. In particolare, la seconda scuola più grande d’Abruzzo, il “De Titta-Fermi” presenta gravi problematiche riguardo il piano d’emergenza, non a norma, le infiltrazioni, la mancanza di spazi per aule e laboratori.
“Abbiamo constatato che la dirigenza del De Titta – Fermi si sta adoperando nel miglior modo possibile affinché i problemi vengano risolti al più presto, avendo presentato anche un progetto, che però la Provincia ha cancellato dopo la sua approvazione – in una nota Domenico De Lucia dopo il colloquio – la motivazione fornita dalla Provincia alla reggenza dell’istituto è l’assenza di fondi, cosa che la stessa confermò quando una nostra delegazione incontrò il tavolo tecnico del settore scolastico a febbraio. È oltremodo ridicolo di come il problema venga rinviato da anni, pur conoscendone le criticità. Cosa ancora più grave è il non interesse del sindaco cittadino Mario Pupillo, egli stesso Presidente della Provincia, tantomeno di Luciano D’Alfonso, presidente della Regione Abruzzo. Il Blocco Studentesco continuerà a battersi per la risoluzione di questo gravissimo problema. Gli studenti hanno bisogno di sicurezza e il Blocco Studentesco sarà sempre al loro fianco”.