Ortona. Con una lettera inviata al Presidente della Regione Abruzzo, Luciano d’Alfonso, al Presidente dell’AdSP di Ancona, Rodolfo Giampieri ed al Commissario del Comune di Ortona, dott.ssa Domenica Calabrese, dopo aver ripercorso le tappe relative al finanziamento ed alla realizzazione parziale dell’infrastruttura dove oggi è ubicata la capitaneria di Porto, il Sen. Coletti, nella sua qualità di amministratore dell’AdSP di Ancona da cui dipende il porto di Ortona, ha richiesto il completamento dell’opera al fine di soddisfare le esigenze sia della stessa Capitaneria che di tutti gli operatori portuali e turistici.
Il Senatore ortonese ha ricordato ai suoi interlocutori che sul finanziamento di dieci miliardi di vecchie lire, dopo aver realizzato l’esistente con un rustico di circa 1600 metri quadri da completare, vi è un residuo di 2.298.954, 87 Euro che, con la disponibilità della Regione, potrebbe essere utilizzato per completare l’opera secondo il progetto iniziale.
A tal proposito il Comune di Ortona, dopo aver interlocuito con la Regione a novembre 2012 e dopo aver avuto la disponibilità ad esaminare la fattibilità dell’iniziativa, ha redatto uno studio di fattibilità per il recupero e completamento del rustico “stazione marittima porto di Ortona” e lo ha inviato agli uffici competente dalla Regione.
Per il completamento dell’opera, ha scritto Coletti, sono necessari lavori di adeguamento sismico, lavori per il completamento delle opere murarie del grezzo esistente e lavori per la realizzazione degli impianti. La somma necessaria secondo lo studio di fattibilità ammonta proprio a 2.298.954,87 Euro, pari al residuo esistente.
A fronte del già consistente movimento di merci nell’ambito portuale, che sicuramente aumenterà dopo gli interventi di dragaggio e di completamento delle infrastrutture in corso di realizzazione da parte della Regione, ha scritto Coletti, sarebbe opportuno e necessario che si portasse a compimento la realizzazione della stazione marittima dove potrebbero essere collocati tutti i servizi attinenti le attività portuali.
Penso, ha dichiarato Coletti, che si possa essere fiduciosi per centrare l’obbiettivo, vista la disponibilità della Giunta Regionale e della stessa Autorità Portuale nei confronti delle problematiche dello scalo ortonese che, sicuramente, prossimamente, avrà un ruolo sempre più importante nell’ambito del Sistema centrale dell’adriatico.