Atessa. Fare in modo che il progetto esecutivo per il completamento della Fondovalle Sangro, intervento già validato dal consiglio superiore Lavori Pubblici e per il quale sono stati stanziati dal Governo 190 milioni di euro, venga approvato dal Consiglio di amministrazione dell’Anas entro novembre.
E’ l’obiettivo su cui punta decisamente il presidente della Giunta regionale, Luciano d’Alfonso. Una priorità che ha ribadito questa mattina, ad Atessa, nello stabilimento Sevel di fronte al Ministro per le Infrastrutture Graziano Delrio.
Un grande alleato della Regione Abruzzo ai fini della velocizzazione dell’iter amministrativo per la pubblicazione della gara d’appalto relativa al completamento della Fondovalle Sangro è l’articolo 250 del nuovo codice dei contratti che prevede il termine di 45 giorni per l’approvazione, decorso il quale, scatta l’autovalidazione del progetto.
Si va, in questo modo, nella direzione auspicata dall’amministratore delegato FCA, Sergio Marchionne, che, in una recente visita in Abruzzo, aveva chiesto alla Regione di impegnarsi su tre fronti:
il completamento dell’infrastruttura materiale legata al traffico su gomma, la copertura della banda ultralarga per la quale sono previsti 150 milioni di euro stanziati dal governo Renzi e, infine, l’incremento della quantità della fornitura di energia elettrica al servizio dell’area industriale della Val di Sangro.
Altro chiodo fisso di D’Alfonso è poi la velocizzazione della tratta ferroviaria Pescara-Roma, un obiettivo che oggi può contare su una copertura programmatica di 10 milioni di euro per la progettazione da parte di Rete Ferroviaria Italiana (RFI). Intervento sul quale il presidente D’Alfonso tornerà presto ad incalzare il Governo nazionale.
Delrio, dal canto suo, ha ribadito la strategicità dell’intervento relativo al completamento della Fondovalle Sangro, considerato anche l’indotto Sevel pari a circa 12.000 unità lavorative, ed ha anche avuto modo di confermare l’inserimento dei porti di Pescara ed Ortona sotto l’Autorità portuale di Civitavecchia sia per una vocazione naturale del territorio abruzzese verso gli scambi commerciali con il Tirreno sia alla luce delle recenti intese con la Regione Lazio.
A tal proposito, il ministro Delrio ha ricordato che, entro la fine del 2017, sarà quasi del tutto operativo il collegamento nel corridoio Adriatico con il Nord Europa.