Chieti. Il Collettivo Iskra esprime massima lontananza, in qualità di organizzazione composta da cittadini, dalla messa in scena operata al Teatro Marrucino venerdì 19 febbraio.
“Abbiamo visto, infatti – si legge in una nota del Collettivo – il ministro Angelino Alfano presentare un libro dal titolo “Chi ha paura non è libero”. Ma probabilmente chi è libero fa paura, dal momento che alcuni di noi sono stati scortati all’interno del teatro, dal momento che ci hanno ribadito che non era consentito controabattere nè discutere. Una strana democrazia quella del ministro Alfano e del sindaco di Chieti, anche lui ovviamente presente sul palco. Una strana presentazione del sapore intollerante, benchè prontamente mascherato. Vogliamo porre all’attenzione, inoltre, le misure previste dal ministero dell’Interno riguardo al controllo di culti religiosi non cattolici, misure che rispecchiano una visione xenofoba, discriminatoria, atte ad alimentare solo paura”.
“Dal canto nostro – conclude la nota – continueremo a organizzare momenti di confronto reale e di dibattito su cosa sia davvero il mondo islamico, per informare e non per terrorizzare. Diciamo basta alla mera demagogia”.