Pescara. Una seduta straordinaria del Consiglio Comunale dedicata alla riapertura delle scuole pescaresi, da tenersi all’aperto e con la partecipazione delle istituzioni scolastiche, dei docenti, del personale Ata, dei genitori e degli studenti, coinvolgendo anche i sindacati e la Provincia, che con il Comune condivide la proprietà degli edifici scolastici.
La richiesta è stata depositata dai consiglieri comunali del centrosinistra Piero Giampietro, Stefania Catalano, Francesco Pagnanelli, Marco Presutti, Marinella Sclocco, Giovanni Di Iacovo e Mirko Frattarelli.
“Le scuole si apriranno fra poche settimane, e per ora c’è una certezza: ci sarà bisogno di nuovi spazi in tempi estremamente rapidi, e con nuovi spazi saranno necessarie classi meno numerose, più docenti e più assistenti -spiegano i consiglieri di opposizione – e il tema interessa sia le scuole dell’obbligo, la cui edilizia scolastica è competenza del Comune di Pescara, sia le scuole superiori, i cui edifici sono di proprietà della Provincia e dove la didattica a distanza dovrà essere solo una extrema ratio. Ci sono poi i temi del trasporto scolastico e della refezione, che vanno affrontati con determinazione da subito. Ecco perché c’è bisogno che il confronto esca dalle stanze comunali, coinvolga pienamente non solo i dirigenti scolastici ma la più ampia comunità educante e chi, da studente e genitore, vive la scuola ogni giorno”.
Il centrosinistra ha proposto inoltre alla presidenza del Consiglio comunale di valutare la possibilità di tenere la seduta straordinaria nel piazzale Michelucci dell’Aurum, così da garantire la partecipazione in sicurezza delle persone coinvolte.