Pescara. “Il progetto che rischia di rivoluzionare negativamente via Marconi non solo si può, ma si deve cambiare, perché non possiamo distruggere il quadrante più importante di Portanuova per una pista ciclabile”.
A dirlo sono consiglieri comunali di Forza Italia Alessio Di Pasquale e Ivo Petrelli, dopo la riunione di maggioranza di ieri dove “qualcuno ha letto una chiusura a qualunque rilettura del progetto” in una lettera inviata dalla Regione Abruzzo sul progetto contestato.
“La lettera inviata al Comune di Pescara dalla Regione”, dicono i forzisti, “non usa alcun termine perentorio ma, com’è ovvio che sia, lascia al Comune la scelta politica e amministrativa sul come procedere, ossia se rivedere l’iniziativa infrastrutturale, che il centrodestra ha ereditato dalla precedente giunta Alessandrini, o meno. Per questa ragione riteniamo ci siano le condizioni per aprire una interlocuzione con la Regione, concordare i termini per modificare i percorsi per bus e bici e, nel frattempo, dare attuazione agli altri assi del progetto complessivo in modo da non perdere tempo per impegni di spesa e per la rendicontazione finale, che comunque ci sarà tra quattro anni, salvo proroghe, già accordate in passato trattandosi di fondi POR-FESR”.