Se l’ex amministrazione Mascia aveva pedonalizzato il viale più grande del centro di Pescara, Alessandrini, appena insediato, l’aveva riaperta a senso unico, fino a “epurare” l’assessore Civitarese che, da urbanista, ne voleva la nuova chiusura. Al posto di Civitarese è stato reintegrato in Giunta Giuliano Diodati, che oggi annuncia il pronto ritorno del doppio senso di marcia.
Decisione corredata al futuro della Strada Parco (sulla quale proprio Diodati non voleva il ripristino del parcheggio estivo, avvenuto nello scorso week end): a breve, infatti, l’annosa questione della filovia dovrebbe essere chiusa con l’avvio del transito di bus elettrici.
“Ccon l’arrivo dei mezzi elettrici”, afferma Diodati, “su corso Vittorio tornerà la corsia preferenziale in direzione nord-sud. In questo modo, tornerà ad essere percorribile a senso unico dalle auto, in direzione opposta sud-nord”.
“In pratica”, ammette l’assessore, ” ridiventerà come era prima del ripristino del doppio senso”.
Decisione osteggiata dal centrodestra: “Non si possono – afferma il capogruppo di FdI Guerino Testsa, “fare scelte che non danno certezze ai commercianti e ai residenti: a distanza di pochi mesi si vuole tornare al senso unico senza capirne realmente il motivo. Ancora una volta siamo alle prese con un’amministrazione in confusione colpita da schizofrenia della viabilità”.