Pescara: “Bollette non pagate, solo un generatore tiene aperte Le Naiadi”

Pescara. “Un generatore di energia installato al di fuori della struttura da parte del concessionario rimane l’unico modo possibile per alimentare l’impianto sportivo, dopo che le utenze di luce e gas sono state staccate, sembrerebbe a causa di un mancato pagamento che si aggirerebbe su svariate centinaia di migliaia di euro”.

E’ il consigliere regionale Pd Antonio Blasioli, che stamattina si è recato sul posto, a riferire la situazione dell’impianto sportivo le Naiadi di Pescara, per denunciare “la situazione indegna in cui continuano a trovarsi gli 8 dipendenti e i circa 40 collaboratori, che non ricevono lo stipendio dallo scorso mese di aprile”.

“A due mesi dal termine dell’affidamento, previsto per il prossimo 31 agosto”, spiega Blasioli, “il gestore, Società Sportiva Petruziana, è stato costretto quindi ad un approvvigionamento esterno per garantire l’apertura di una parte della struttura che, in questo periodo, è attiva anche per garantire i vari campus estivi del centro Naiadi, oltre Lo sport non va in vacanza, organizzato dal Comune di Pescara e che termina intorno a metà agosto”.

“Con la scadenza della concessione ormai prossima, a causa del grave ritardo della Regione Abruzzo, che ha tardato moltissimo a redigere e pubblicare il bando per l’affidamento ventennale della struttura, l’incertezza la fa ormai da padrone”, incalza il consigliere Pd, “Cosa accadrà alla struttura, visto che non ci sarebbero più i tempi necessari nemmeno per una proroga, in considerazione della scadenza dell’affidamento del 31 agosto?

“È così che si ricompensano dipendenti e collaboratori che, anche senza ricevere lo stipendio, hanno tenuto aperta la struttura?”, interroga Blasioli, che anticip: “La notizia di un possibile sciopero da parte dei dipendenti del Centro Sportivo Naiadi, preoccupa molto. Solo la loro fiducia e abnegazione lavorativa, insieme a quella dei collaboratori, ha permesso, fino a oggi, di salvaguardare le esigenze degli utenti, famiglie, bambini e atleti”.

“Chiediamo alla Regione Abruzzo di verificare, anche sulla base dei sopralluoghi finora effettuati presso la struttura, obbligatori per la presentazione di un’offerta, come prescritto dall’Articolo 13 del Disciplinare di gara, se si sia manifestato allo stato attuale un interesse concreto, o se siano stati segnalati problemi e criticità nel bando e, in tal caso, di attivarsi di conseguenza per garantire l’appetibilità della struttura e, quindi, la gestione pluriennale”, conclude.

Quaglieri: “Bando in scadenza”

“Il bando di gara europea per l’affidamento in concessione ventennale della gestione del centro sportivo ‘Le Naiadi’ di Pescara, ha scadenza – ricorda bene Blasioli –  il 31 luglio prossimo e dunque, è evidente, come non si possa fare altro che rispettare la norma auspicando che la gara possa consentire l’individuazione di un operatore solido e in grado di compiere consistenti investimenti utili a garantire il rinnovamento della struttura, preservando le attività per la numerosa utenza locale, l’occupazione e l’immagine del complesso sportivo”: così . resplica l’assessore regionale allo Sport, Mario Quaglieri.

“Le criticità esistenti sono ben note, non le scopre Blasioli, la struttura – ricordo – è in situazione di stallo da due anni e abbiamo agito con piglio per assicurare la migliore soluzione. Siamo nella fase delle visite preliminari alla formulazione dell’offerta e auguriamo che nei prossimi giorni arrivi una proposta degna di tale importante realtà”, conclude Quaglieri.

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