Montesilvano. Procedono con speditezza le vaccinazioni anti-covid per il personale scolastico della provincia di Pescara al Pala Dean Martin di Montesilvano.
Nella giornata di ieri sono state somministrate 900 dosi di vaccino AstraZeneca.
La prossima settimana riprenderà la vaccinazione per gli ultra 80enni e subito dopo toccherà alle persone con disabilità e alle categorie fragili.
Da oggi verranno somministrate 100 dosi giornaliere in più fino ad arrivare a quota 1000 e domani la Asl di Pescara e l’amministrazione comunale di Montesilvano stanno predisponendo i turni per l’intera giornata, dalle ore 9 alle 20,30, arrivando a oltre 1600 vaccini al giorno.
Non si placa, però, la polemica contro le presunte preferenze concesse per le prenotazioni – oggetto anche di un’ispezione del Nas dei carabinieri – : “Lascia senza parole la denuncia dei presunti 2000 furbetti del vaccino. È incredibile che nessuno abbia verificato gli elenchi regionali prima di avviare la vaccinazione, che lo ricordiamo è partita da più di due settimane e ha visto già due distinte modalità per la prenotazione dell’appuntamento prima al Pala Becci a Pescara e ora al Pala Dean Martin a Montesilvano”, afferma il segretario provinciale di Rifondazione Comunista Corrado Di Sante.
“Possibile che il fenomeno dei furbetti in queste proporzioni si sia verificato solo nella provincia di Pescara?”, chiede Di Sante, “Ci auguriamo che ogni abuso venga perseguito e che per nessuno motivo si utilizzi questa vicenda per escludere dal vaccino personale che invece a pieno titolo fa parte quotidianamente della comunità scolastica. Escludereste dal vaccino chi ogni giorno serve il pasto ai bambini della mensa? Escludereste dal vaccino l’autista dello scuolabus? Escludereste dal vaccino l’assistente all’autonomia che garantisce ai bambini disabili di poter usufruire a pieno del tempo scuola? È bene ricordare che questo personale non fa riferimento al Ministero dell’Istruzione, quindi non comparirà in nessun elenco presso l’Ufficio Scolastico Provinciale o Regionale”.