Anche Pescara è tra le città che accoglieranno i potenti del mondo durante il G7 di quest’anno: grande la soddisfazione del sindaco Masci per il traguardo politico raggiunto.
Lo aveva anticipato Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari Esteri, qualche mese fa: Pescara è tra le città italiane che ospiteranno i summit dei governi più influenti del mondo. L’Italia avrà un ruolo centrale durante il G7 di quest’anno, in particolar modo la Puglia è stata scelta come punto nevralgico degli eventi.
Ma c’è anche l’Abruzzo, con la città di Pescara che ha ricevuto un’importante investitura. Nel mese di Novembre, Tajani annunciò che la città abruzzese avrebbe ospitato una riunione del G7, e così sarà. C’è fermento in città, soprattutto nelle stanze delle istituzioni che hanno raggiunto un traguardo politico invidiabile.
G7 a Pescara, il sindaco: “È un onore”
“Ho deciso di far svolgere una delle riunioni del G7 di mia competenza, quella sulla cooperazione e lo sviluppo, nella città di Pescara a settembre. Questo è un segnale di grande attenzione all’Abruzzo e a questa città a cui sono affettivamente legato“. Con queste parole, Antonio Tajani comunicò la scelta di Pescara per uno dei summit del G7.
Al G7 di quest’anno ci saranno i rappresentanti dei governi di Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti. Pescara si prepara dunque a diventare per un giorno capitale del mondo politico, con grande soddisfazione del sindaco Carlo Masci che ha manifestato tutto il suo entusiasmo per questo obiettivo raggiunto.
Il sindaco ha inoltre comunicato alcuni dei luoghi in cui della città in cui i premier dei vari paesi verranno accolti, tra cui ci sono l’Aurum, Casa d’Annunzio e l’auditorium Flaiano. Verranno messi a disposizione “tutti gli spazi più belli della città, nonostante la massima sicurezza richiesta”, come affermato dal sindaco.
Il 17 gennaio, Carlo Masci ha dichiarato quanto segue: “Un onore per la città e per gli abruzzesi: la presenza dei massimi rappresentanti dei sette grandi Paesi industrializzati è un appuntamento che proietta Pescara nel mondo”. L’enorme responsabilità dell’organizzazione del summit è stata affidata alla società Pomilio Blumm, un’eccellenza pescarese nel campo della comunicazione istituzionale.
La data della riunione che si terrà a Pescara non è stata ancora ufficializzata, ma con molta probabilità i potenti della terra si vedranno nella città abruzzese in autunno. Nella giornata del 18 gennaio ci sono stati già i primi sopralluoghi del comitato di sicurezza.
