Francavilla al Mare. No all’apertura di un nuovo ipermercato a Francavilla al Mare. Contro l’iniziativa, sponsorizzata dalla giunta del sindaco Antonio Luciani, si schiera Ascom Abruzzo, ritenendola “una scelta deleteria per il commercio, in un momento in cui le piccole attività sono in affanno. Un nuovo centro commerciale andrebbe seriamente a danneggiare il tessuto produttivo, quello costituito dai negozi, che ancora resistono dopo anni di dura crisi”.
Il centro commerciale dovrebbe sorgere in prossimità dell’attuale chiesa dei Santissimi Angeli Custodi e con grandezza complessiva di 5mila 877 metri quadrati, ai quali si devono aggiungere i parcheggi. “Si tratta di una scelta deleteria per il territorio – ribadisce Ascom Abruzzo – in quanto si vanno a penalizzare gli sforzi e i sacrifici dei piccoli esercenti. E poi si andrà ancora a cementificare un territorio dove il cemento la fa da padrone da sempre”.
“C’è anche da sottolineare – ricorda Luca Ortu, responsabile Ascom Abruzzo di Francavilla al – che la Giunta regionale ha approvato da poco il nuovo Testo unico sul commercio in cui dà lo stop ai centri commerciali in Abruzzo fino al 2021. Una scelta lungimirante, che va nella direzione di valorizzare il commercio al dettaglio, in un connubio tra prodotti e territorio, lasciando da parte la grande distribuzione, che comunque continua a fare la parte del leone”.