Lanciano. “Questa campagna elettorale sarà un viaggio dentro i territori, accanto alle persone, in cui l’ascolto e le proposte cammineranno insieme. Ci metterò tutte le mie energie, le idee innovative, la voglia di lavorare, la competenza, perché credo nella politica come servizio e non nella politica del rancore – ha spiegato Marusca Miscia a Lanciano, nel corso di un incontro con la stampa – Il mio impegno è per tutti coloro che, insieme a me, hanno a cuore un unico obiettivo: lasciare ai nostri figli questo mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato. Metteremo in agenda proposte possibili e non promesse facili, consapevoli che la sfida non è semplice. La mia candidatura, arrivata dopo giorni convulsi, rappresenta non una sfida personale ma la competizione di tutto il nostro territorio che ha bisogno di rappresentanti a Roma che vivono i problemi di questa terra. L’attenzione verso il mondo delle associazioni e la società civile, l’interesse verso le politiche del lavoro, dell’ambiente e dello sviluppo saranno i punti fermi della mia campagna elettorale”.
A sostenere Marusca Miscia, c’erano il sindaco di Lanciano Mario Pupillo e il presidente del Consiglio Comunale Leo Marongiu che hanno sottolineato: “A distanza di 17 anni, Marusca Miscia ha la possibilità di portare Lanciano e tutto il territorio alla Camera dei Deputati. Un’opportunità che non possiamo perdere. La sua esperienza in amministrazione parla da sola, tutte le riconoscono la preparazione, le capacità di ascolta, la serietà, il garbo. Dobbiamo sostenerla tutti, con forza”. Con i massimi esponenti del governo della città, c’erano poi molti assessori e comunali, oltre che esponenti del Pd cittadino e dei circoli limitrofi e tanti rappresentanti del mondo delle associazioni e della società civile.
Marusca Miscia ha 40 anni ed è mamma di Benedetta, Raffaele e Chiara. Vive a Lanciano, dov’è nata, con suo marito Andrea.
Laureata in Scienze Politiche all’Università di Macerata, ha conseguito il dottorato di ricerca in Politiche Sociali e Sviluppo locale nell’ateneo di Teramo, con la tesi “Dal Patto Territoriale all’Innovazione High-Mech: una proposta di scenario per il Sangro Aventino”, in cui delinea le dinamiche di sviluppo del territorio con particolare riguardo al ruolo della leadership e del capitale sociale.
Vincitrice di concorso pubblico è dipendente dell’Agenzia delle Entrate ed è abilitata all’esercizio della professione di Consulente del Lavoro.
Eletta nelle file del Partito Democratico nel giugno 2016, è attualmente assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Lanciano.
Cresciuta in una famiglia impegnata nel volontariato, in particolare nell’associazionismo scout, crede fortemente nei valori della condivisione e dell’essenzialità.