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Città Sant’Angelo: “Eventi estivi ai minimi storici: salta anche la Sagra dell’Uva”

Città Sant’Angelo. “Il cartellone degli eventi estivi dell’Estate Angolana è ai minimi storici”: il centrosinistra attacca l’amministrazione Perazzetti, parlando di “imbarazzo notevole” sulle manifestazioni programmate per estate dal Comune.

“Se si fa un raffronto con le ridenti cittadine limitrofe, anche meno popolate di Città Sant’Angelo, la promozione delle attività culturali e di spettacoli promosse dalle Amministrazioni Comunali è stata varia, attraente e soprattutto partecipata, riconsegnando così ai propri cittadini e alle attività commerciali luce dopo le scure forzate del Covid.  Invece per gli angolani la delusione è tanta, soprattutto, di chi con coraggio e sacrificio ha deciso di investire a Città Sant’Angelo e di rimanere”, affermano in una nota Catia Ciavatella, consigliera comunale Pd, e Alice Fabbiani, del circolo cittadino di Sinistra Italiana.

“La Giunta Comunale composta da Assessori ad hoc sia al centro storico (un tempo Presidente di Italia Nostra, ad oggi non pervenuto) che al turismo, ha delegato a terzi l’organizzazione di quei pochi eventi che si è degnata di proporre. Forse perché non sono in grado?”, incalzano Fabbiani e Ciavattella, che sottolineano: “Siamo ormai giunti al mese di settembre, mese della tanto amata e attesa Festa Patronale, per la quale la Sindaca in Pectore Travaglini proclamava grandi eventi, con la convinzione di tutti della sicura organizzazione, dopo tutti questi anni di stop, della caratteristica e storica Sagra dell’uva, insieme alle aziende agricole angolane e alle associazioni di categoria. E invece, neanche la Sagra dell’uva verrà organizzata!”
“Con quale motivazione si giustificherà questa volta il Sindaco Perazzetti insieme alla sua maggioranza risicata? La scusa del covid non regge più e neanche la non disponibilità delle aziende agricole in quanto nemmeno interpellate. Sicuramente non sarà stato un problema economico ma di inadeguatezza di tutta l’Amministrazione nel saper pianificare un minimo di eventi”, concludono.