Città Sant’Angelo: “Diecimila euro per un’associazione di Lanciano e miserie per quelle angolane”

Città Sant’Angelo. “L’Amministrazione comunale, con la supposta finalità di promozione turistica, ha concesso ad un’associazione sportiva di Lanciano, il patrocinio per la Werewolf Run da tenersi a Città Sant’Angelo. La deliberazione non faceva il benché minimo richiamo ad alcun tipo di sostegno economico da elargire all’associazione, né ci risulta che fosse stata promossa preventivamente una manifestazione di interesse per l’organizzazione di eventi sportivi a Città Sant’Angelo. Fatto sta che, invece, il Sindaco ha richiesto alla Regione Abruzzo il contributo per sostenere economicamente questa associazione”.

Sono la consigliera comunale Pd Catia Ciavattella e Alice Fabbiani, membro del circolo cittadino di Sinistra Italiana, a polemizzare contro il contributo elargito dall’amministrazione guidata da Perazzetti, il quale non ha mai nascosto la passione personale per la pratica sportiva al centro della manifestazione (in foto).

“Dei 20mila euro richiesti ne ha ottenuti solo 10mila”, proseguono Ciavattella e Fabbiani, “che qualche giorno fa ha liquidato alla già menzionata associazione, la quale ci risulta aveva previsto la partecipazione all’evento previo pagamento. Ci chiediamo perché la scelta di sostenere proprio questa associazione? Forse anche associazioni locali sarebbero state interessate ad organizzare un evento sportivo di richiamo se avessero saputo di poter introitare oltre le iscrizioni anche un lauto aiuto economico!”

Siamo sicuri che la finalità fosse quella della promozione turistica e dello sport? O invece quella di supportare e promuovere un’associazione amica del Sindaco che in più occasioni degli sport estremi ne ha fatto la sua vetrina?!”, polemizzano le due di Pd e Si, “Ora Perazzetti, a chi chiede lumi sul contributo cospicuo ad una sola associazione sportiva, stizzito respinge le critiche definendo ‘strano questo Paese’. Sindaco, visto che ha avuto una foga agonistica mai avuta in precedenza, non poteva chiedere contributi anche per altre associazioni sportive o culturali di Città Sant’Angelo?. Perché non impiega la stessa foga per promuovere e sostenere anche economicamente, con contributi dignitosi e non miserevoli, associazioni locali che hanno rappresentato e dato tanto per la nostra comunità e potrebbero essere al pari di richiamo turistico, come le manifestazioni storiche che hanno in passato animato l’estate angolana?”

“Questo atteggiamento dimostra ancora una volta l’incapacità di programmazione di questa Amministrazione che mette l’impegno solo per quelle manifestazioni ad essa più care non a quelle effettivamente di richiamo”, concludono Fabbiani e Ciavattella.

 

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