A farlo notare sono il consigliere Comunale Pierpaolo Di Brigida e il segretario cittadino di Sinistra Italiana Davide Raggiunti. “Dopo l’ultimo consiglio comunale dove la maggioranza ha scelto di vendere la farmacia comunale per chiudere il bilancio”, sottolineano, “abbiamo notato nella delibera di giunta n. 80 del 24/08/2018 una incredibile incoerenza. Dopo che l’assessore al bilancio nei vari consigli comunali si è vantata della totale assenza dei rimborsi e che tutta l’attività amministrativa veniva svolta dagli assessori e dal sindaco senza costi aggiuntivi per la cittadinanza, si evince da tale delibera di giunta uno stanziamento di 1000 euro per Trattamento di missione e di rimborsi spese viaggi – organi istituzionali”.
Una polemica che coincide con il recente viaggio del sindaco Florindi, in rappresentanza della città, in Cina. “Noi abbiamo ben chiaro che per amministrare siano necessari dei fondi, ma la scelta iniziale era quella di non chiedere nessun rimborso e ne gettoni di presenza”, concludono Di Brigida e Raggiunti, “Speriamo non siano pronte altre regalie in questa fase finale di sbandamento amministrativo”.