Chieti. “Per colpa dell’Ufficio Casa la cui attività è ancora ferma al palo, questo sarà un Natale sotto tono per le tante famiglie in attesa di ricevere dal lontano marzo 2014 un contributo per il pagamento dell’affitto privato o per l’assegnazione di un appartamento”.
Così in una nota il capogruppo dell’Idv in Consiglio Comunale a Chieti, Bassam El Zohbi, che aggiunge: “Infatti, nonostante dieci case ancora fortunatamente libere perché non ancora occupate abusivamente, le famiglie in attesa di assegnazione di un alloggio non vedono ancora la fine delle loro odissea. Inoltre, dal mese di marzo 2014 le oltre settanta (70) famiglie aventi diritto all’aiuto Comunale per il rimborso degli affitti, non ricevono detto contributo rischiando a breve uno sfratto che modificherà in peggio la loro condizione sociale! Siamo a Natale e l’amministrazione, il segretario generale del Comune di Chieti, Celestina Labbadia, in soccorso dell’assessore Marrocco, i dirigenti tutti e i funzionari brancolano nel buio totale, forse perché già troppo impegnati a preparare i festeggiamenti per il Natale, per alcuni di loro, l’ultimo alla guida dell’amministrazione. C’è qualcuno che possa prendere a cuore questi problemi e dare finalmente risposte alle tante famiglie per le quali si profila un Natale tutt’altro che felice da passare ancora nell’indigenza e nell’incertezza? Caro segretario generale del Comune di Chieti, Celestina Labbadia, in soccorso dell’Aasessore Marrocco, sono ancora in attesa di risposta sulla vicenda dell’assegnazione illegittima fatta attingendo alla seconda Graduatoria provvisoria che è errata e quindi anch’essa illegittima. Sono in attesa di ricevere risposte dal Segretario Generale del Comune di Chieti, dott.sa Celestina Labbadia, in soccorso dell’Assessore Marrocco o da qualcuno dell’Amministrazione in merito alle mie tante e circostanziate segnalazioni sui disservizi dell’Ufficio Casa; questione che pare non interessare a nessuno nonostante continue e ripetute proteste da parte di sfiniti cittadini”.
“Sono indignato per il fatto che i Responsabili dell’Ufficio Politiche per la Casa, ovvero Dirigente e Funzionario – conclude El Zohbi – non hanno impegnato per tempo le risorse economiche per il pagamento dei Contributi dell’Emergenza Abitativa nonostante detti fondi siano presenti in un apposito Capitolo del Bilancio Comunale. Questo significa che neppure per la fine del prossimo mese di gennaio 2015 l’Ufficio potrà pagare i contributi dovuti alle famiglie che ne hanno fatto legittima richiesta per i fitti privati. Speriamo che questi pochi mesi alla fine del mandato possano aprire gli occhi a questi amministratori uscenti non fosse altro che per consentire a tante famiglie bisognose di ricevere quanto di loro spettanza”.