Annata nera per la produzione dell’olio, Fossacesia chiede lo stato di calamità naturale

Fossacesia. E’ stata un’annata nera quella che quest’anno ha colpito pesantemente i produttori locali di olio d’oliva, le aziende agricole ed i frantoi di Fossacesia.

I danni economici subiti sono stati notevoli soprattutto per un territorio, come quello di Fossacesia, con vocazione prevalentemente agricola e basata principalmente proprio sulla produzione di olio d’oliva in particolar modo del tipo gentile e leccina. Per queste ragioni la Giunta Comunale di Fossacesia ha approvato una delibera con la quale si chiede il riconoscimento dello stato di calamità naturale. La stessa Coldiretti ha scattato una fotografia preoccupante della situazione, denunciando i danni che in tutto l’Abruzzo i produttori e l’intera filiera legata all’olio di oliva hanno subito durante questa stagione.

“Fossacesia è Città dell’Olio dal 2006, proprio a testimonianza della sua peculiare vocazione – dichiara il Sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio – Quest’anno la produzione di olio d’oliva sul nostro territorio ha subito una drastica riduzione (si parla di circa il 40-50%), cosa che ha danneggiato economicamente i produttori locali, le aziende agricole ed i ben 11 frantoi presenti, che ovviamente si sono visti costretti ad aumentare il prezzo del poco olio prodotto”.

“Vogliamo essere vicini ai nostri cittadini, alle nostre imprese ed alle confederazioni territoriali di settore in questo difficile momento – prosegue Di Giuseppantonio – “ed è per tale ragione che la Giunta Comunale, su iniziativa del Consigliere per le Politiche Agricole e della Città D’identità, Lorenzo Santomero, ha approvato una Deliberazione con la quale abbiamo chiesto alla Regione Abruzzo di dichiarare lo stato di calamità naturale per gli eventi non assicurabili per la stagione olivicola 2014”.

“Quest’anno il settore olivicolo” – dichiara il Consigliere alle Politiche Agricole, Lorenzo Santomero – “è stato colpito da fattori climatici anomali e dall’attacco di fitopatie che fortunatamente, però, pur provocando una notevole riduzione della quantità di olio d’oliva prodotto, non ne hanno modificato la qualità che continua ad essere di elevata natura”.

“Ci auguriamo che il settore olivicolo, trainante per il nostro territorio,” – “prosegue il Consigliere Santomero – “ continui ad assicurare la qualità del prodotto che da sempre ha contraddistinto l’olio di Fossacesia”.

“Auspico che la Regione Abruzzo” – conclude il Sindaco Enrico di Giuseppantonio – “accolga la nostra richiesta, attivando al più presto tutte le procedure per dichiarare lo stato di calamità per la stagione olivicola 2014, cosicchè i nostri produttori, i nostri frantoi e tutta la filiera coinvolta possano auspicare nell’attivazione di interventi compensativi”.

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