“L’Ente ha dato applicazione alla sentenza 4/2020 della Corte Costituzionale con un accantonamento di oltre 7 milioni di euro – afferma l’assessore al Bilancio Deborah Comardi – . Il rendiconto è un documento essenziale per la gestione finanziaria del Comune e illustra in che modo sono state utilizzate le risorse autorizzate nel corso dell’anno, analizzando nel dettaglio l’avanzo di amministrazione. I dati che emergono sono positivi per l’Ente anche se quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, sarà più faticoso mantenere gli stessi equilibri di bilancio, nelle scorse settimane abbiamo cercato di sostenere in tutti i modi la crisi socio economica, che ha investito il territorio e l’intera nazione riducendo i tributi. Le somme accantonate sono state destinate al riconoscimenti dei debiti fuori bilancio dei vari settori”.
“L’importo delle entrate”, prosegue Comardi, “è di euro 62.057.989,135, le spese complessive ammontano a euro 54.920.679,94. La differenza è pari a euro 11.137.309,41 e verrà utilizzata per gli accantonamenti previsti dalla legge e per procedere al riconoscimento di situazioni debitorie maturate negli anni pregressi. L’approvazione del rendiconto consentirà di utilizzare le somme vincolate per l’attivazione di opere pubbliche programmate dalla nostra amministrazione comunale, come i lavori alla scuola di via Olona, il cimitero con la realizzazione di nuovi loculi, le somme inoltre verranno utilizzate per le nuove aree cimiteriali”.