
Lo dichiara il Ssndaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani, che aggiunge: “I dirigenti, gli uffici, io stesso abbiamo ribadito totale disponibilità per arrivare alla definizione della vicenda e per ribadire che l’unico motivo che muove le nostre scelte, sin dal primo giorno del nostro insediamento, è l’economicità e l’interesse dei cittadini tutti”.
“Non è il primo episodio che ci ha riguardato, perché un’amministrazione comunale sempre in prima linea viene sottoposta continuamente ad ogni genere di controllo, esposti, indagini, denunce, visto il numero ingente di affidamenti, gare, provvedimenti e altri atti amministrativi a cui deve ricorrere ogni giorno, oltre al fatto che il grado di responsabilità di un Sindaco riguarda tutto ciò che accade. Siamo stati e rimaniamo fiduciosi e sereni. Segnaliamo, tra le altre cose – conclude il sindaco Luciani – che la legge che disciplina il project financing possiamo definirla un po’ farraginosa, tant’è che spesso queste gare sono sottoposte a ricorsi di ogni genere. Quella in corso, oggetto dell’indagine, è stata già annullata da tempo dagli uffici”.