Questa non è l’unica causa dello strappo deciso dal sindaco, che ieri ha firmato il decreto con cui toglie gli incarichi a tutti gli assessori. Fondamentali le spaccature interne al Pd, il partito di maggioranza relativa, e più in generale nel centrosinistra, che nel prossimo Consiglio Comunale avrebbe rischiato una drammatica divisione sull’Urbanistica.Di fatto, la maggioranza avrebbe rischiato di essere battuta in aula.
“Il sindaco – scrive Lapenna nel decreto di revoca degli assessori – ha preso atto che da parte delle forze politiche che governano la città si sono moltiplicate critiche verso di lui e la giunta e si sono poste in essere azioni che hanno frenato l’operato dell’amministrazione comunale”. Lapenna vuole “chiarire le incomprensioni che si sono determinate e verificare se è possibile ristabilire la piena coesione della maggioranza, tra le forze politiche all’interno della stessa e dei gruppi consiliari”. L’amministrazione “per poter operare ha bisogno della coesione di tutti i gruppi della maggioranza”.