“Auspico, e mi adopererò in tal senso, che Trenitalia torni sui suoi passi e adotti in breve tempo il provvedimento autorizzativo per i treni Sangritana – prosegue il presidente Di Giuseppantonio – quello che l’azienda vuole fare è da una parte garantire un servizio essenziale per le migliaia di abruzzesi che studiano e lavorano a Bologna, dall’altra contribuire a non escludere definitivamente la l’Adriatico dal sistema ferroviario nazionale ed europeo, rafforzando i collegamenti lungo l’intera dorsale. L’azienda, fiore all’occhiello dell’intero Abruzzo, è in continua espansione ed è impegnata in un ampio progetto di sviluppo e di potenziamento del sistema dei trasporti passeggeri e merci. Di questi tempi, con aziende consumate da una crisi che ahinoi non mostra segni di debolezza – conclude il presidente Di Giuseppantonio – non si possono tarpare le ali a realtà dinamiche e solide come Sangritana”.