Chieti. Denunciare lo stato indecente delle strade. Questa la ragione alla base della grande mobilitazione in programma per domani a Chieti, alle ore 11, nella Sala del Consiglio del Palazzo provinciale.
L’incontro, promosso dal presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio, vedrà la partecipazione del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giovanni Legnini, del Governatore Gianni Chiodi, dei parlamentari della provincia di Chieti, dell’Assessore regionale alla Viabilità Giandonato Morra, del Prefetto Fulvio Rocco De Marinis, degli assessori e consiglieri provinciali, dei sindaci e dei rappresentanti di associazioni di categoria, sindacati e forze sociali.
“Vogliamo far sentire la voce di un’intera comunità” spiega Di Giuseppantonio “sulle condizioni delle viabilità provinciale. Si tratta di circa 2mila chilometri di rete stradale che versano in condizioni disastrate. E’ ora di mobilitarci tutti per dichiarare un vero e proprio stato di emergenza”.
“Vogliamo affrontare il problema in maniera lucida, costruttiva e senza sterili polemiche” aggiunge l’assessore alla Viabilità Antonio Tavani. “Evidenzieremo insieme le maggiori criticità per farle valere nell’ambito di un documento che sarà sottoposto all’attenzione di Governo e Regione”.
“Auspichiamo” concludono “una presenza forte e convinta anche e soprattutto dei rappresentanti delle istituzioni locali, affinché tutti possano farsi interpreti del ‘caso Chieti’: è una vera e propria questione di civiltà che se non risolta rischia di abbattersi inevitabilmente e ingiustamente sui cittadini e sulle imprese. Se non si vogliono salvare le Province si salvino almeno le provinciali”.