“Negli anni passati abbiamo invitato relatori di alto calibro, quale l’allora ministro della gioventù, Giorgia Meloni, il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, onorevoli, assessori e consiglieri regionali, provinciali e comunali, oltre che esperti di varie tematiche socio-culturali, che si sono occupati di temi di particolare interesse – esordiscono i coordinatori della scuola. Anche quest’anno sulla scorta della maturità acquisita gli anni precedenti, ambiremmo a misurarci con temi di elevato spessore. Solamente la formazione e la conoscenza delle varie tematiche politico-amministrative possono costituire la base per un giovane e meno giovane che si candida a voler far parte nuova classe dirigente del Paese. Per fare una buona politica basata, seppur in modo critico, sulla costruzione e non sulla critica distruttiva e pretestuosa – concludono i componenti del coordinamento, è necessario formarsi e apprendere. A breve verranno presentati i primi appuntamenti in calendario”.