Stando alle previsioni del D.P.C.M ispirato ai dettami della “Spending Review”, il posto dirigenziale degli Uffici della Direzione Provinciale del Lavoro della provincia di Chieti verrebbe soppresso e la responsabilità dell’operatività entrerebbe in capo al Direttore della Dtl di Pescara. Al contempo, la direzione teatina, al pari di altre 11 sedi di capoluogo di provincia italiane, si trasformerebbe in “Presidio”.
“Un provvedimento propedeutico – ha dichiarato Cristiana Di Muzio – che farebbe presagire ad una futura soppressione degli uffici dal capoluogo teatino”.
“A seguito di questo incontro – ha dichiarato il sindaco Di Primio – dal quale ho avuto modo di apprendere informazioni più dettagliate circa i cambiamenti che avverranno negli uffici della Direzione Provinciale del Lavoro di Chieti, al fine di difendere il nostro territorio ed i diritti dei dipendenti della nostra Dtl, ho assunto l’impegno di perorare la causa presso il Ministero del Lavoro sulla scorta di dati oggettivi che evidenzieremo”.