Alla luce degli ultimi aggiornamenti, in cui si è evidenziato come nel Lotto A sette aziende abbiano già sottoscritto preliminari di vendita con la Burgo Spa (tali aziende dovrebbero assumere complessivamente circa 16 lavoratori ex Burgo) e stiano attendendo la stipula della convenzione con il Consorzio Industriale relativa agli oneri di urbanizzazione, atto preliminare perché il Comune rilasci il permesso a costruire, il Sindaco ha comunicato agli lavoratori che dal 25 settembre p.v. le stesse imprese che si insedieranno nell’area dell’ex cartiera inizieranno a convocare per dei colloqui occupazionali i lavoratori licenziati.
“Si comincerà da quelli più giovani, gli under 40, in quanto a loro, per primi, scadrà la mobilità – ha dichiarato il Sindaco – e si estenderanno tali colloqui, man mano, anche ai lavoratori di età superiore. Spero vivamente, attraverso queste prossime assunzioni, che il trend negativo occupazionale al quale la nostra città è andata incontro negli ultimi anni possa essere invertito”.
Per il Lotto B, ove al momento tre aziende hanno fatto richiesta di insediamento (tali aziende dovrebbero assumere complessivamente circa 25 lavoratori ex Burgo), il Sindaco solleciterà una conferenza di servizi per definire la caratterizzazione ambientale dell’ area. Il prossimo 3 ottobre, il presidente della VIII Commissione Consiliare, Diego Costantini, ha annunciato che convocherà una seduta della VIII Commissione Consiliare in cui si discuterà come ordine del giorno “dello stato degli sviluppi del progetto In.te”.