“Entrambe le richieste – si legge nella lettera – sono state inviate dal padre, tutore legale della bambina, con esaustive comunicazioni relative alla situazione di grave disagio in cui versa la famiglia di una giovanissima con invalidità attestata al100!%. Ricordiamo che le richieste riguardavano un contributo da parte del Comune di Ortona per l’acquisto di un ascensore esterno atto all’agevole mobilizzazione della giovanissima Eleonora che svolge quotidianamente attività di riabilitazione e socializzazione a Chieti. Confidiamo in un refuso che abbia portato alla mancata risposta scritta alle suddette richieste ed auspichiamo un Vostro, celere e risolutivo, intervento tramite fondi stanziati per le politiche sociali”.