Chieti%2C+Carbone%3A+%26%238216%3BAmministrazione+ferma+al+palo%2C+sarebbe+meglio+tornare+al+voto%26%238217%3B
abruzzocityrumorsit
/politica/63259-chieti-carbone-amministrazione-ferma-al-palo-sarebbe-meglio-tornare-al-voto.html/amp/

Chieti, Carbone: ‘Amministrazione ferma al palo, sarebbe meglio tornare al voto’

Chieti. “Questa maggioranza ogni giorno scricchiola sempre di piu’ e questo lo dimostrano le varie sedute sciolte per mancanza del numero legale. Il punto è che non ci sono risposte su niente e che nessuno dice chiaramente quali sono le strategie ed i piani per il rilancio della città”. 

Così in una nota il capogruppo di Fli in Consiglio Comunale a Chieti, Alessandro Carbone, che aggiunge: “Dal punto di vista politico, però, qualcosa va detto in modo netto. Il quadro uscito dalle urne è totalmente cambiato. Il risultato ad oggi  e’ quello di avere  un governo cittadino inesistente che ha paralizzato anche l’ ultimo consiglio comunale. Non può una maggioranza, in una situazione così difficile come quella che attraversa la nostra citta’  continuare a ignorare il suo primo dovere, far funzionare il Consiglio Comunale. A questo punto penso che una amministrazione  che non riesce neanche a tenere in piedi il numero legale debba farsi un esame di coscienza e forse sarebbe meglio decidere di riportare i cittadini al voto. Non possono le beghe interne giustificare la tenuta in ostaggio di un organo istituzionale come il Consiglio Comunale. Ancora una volta chi governa dimostra di aver perso ogni minimo senso di responsabilità. Viene spesso mal descritta la caduta del numero legale in aula, noi consiglieri di opposizione molte volte siamo stati costretti a mantenere il numero legale ma non possiamo più fare le veci di chi governa. Chiediamo a chi dovrebbe gestire la città di cominciare a occuparsene realmente. Siamo stanchi di dover emettere, quasi a ogni Consiglio Comunale un comunicato per stigmatizzare l’assenza della maggioranza in aula, la sua incapacità di svolgere il proprio ruolo. Ma è necessario che i cittadini sappiano a che punto siamo giunti”.