L’aggiudicazione, come di prassi, è in via provvisoria, in considerazione che il 6 agosto prossimo scadrà il diritto di prelazione che potrà essere esercitato dagli attuali dipendenti della farmacia. Con l’assegnazione, il vincitore dell’asta si impegna, come da bando, a mantenere i lavoratori attualmente in servizio (quattro farmacisti e una commessa) con il medesimo contratto di lavoro e si carica l’onere dell’affitto attualmente in essere per i locali occupati tuttora dalla farmacia. La prima asta per la vendita era stata bandita il 12 novembre scorso con una base di 1.680.000 euro, la seconda invece il 13 dicembre con base d’asta 1.400.000 euro: in entrambi i casi nessuna offerta era stata presentata.