Chieti. Nella giornata di ieri, mercoledì 12 giugno 2013, sono iniziati i lavori per l’individuazione di nuove aree di sosta riservate agli autocaravan. Lo rende noto l’assessore al Traffico e alla Viabilità del Comune di Chieti, Ivo D’Agostino.
In particolare, sono stati individuati e delimitati con segnaletica orizzontale e verticale complessivamente 41 stalli di sosta, di cui: 16 all’interno del parcheggio di Piano Vincolato, in via Madonna della Vittoria; 25 all’interno del parcheggio del Palatricalle, in via dei Peligni. Gli interventi, eseguiti dalla società Teknosignal, sono stati realizzati sotto la supervisione del v0icecomandante della Polizia Municipale Fabio Primiterra.
“Già da tempo – ha dichiarato l’assessore D’Agostino – pervenivano al Comune richieste in tal senso da parte di associazioni di camperisti. Per tale ragione, l’amministrazione comunale si è attivata al fine di creare un sistema di accoglienza per questa tipologia di turismo in considerazione della grande opportunità che essa rappresenta per la nostra città. In previsione degli eventi estivi già programmati dall’amministrazione del sindaco Di Primio, i camperisti potranno, quindi, fruire gratuitamente di idonee aree di sosta, con l’auspicio di una sempre maggiore affluenza di turisti. La realizzazione di aree di sosta per autocaravan rappresenta un intervento in grado di offrire molteplici benefici, con ricadute positive sia in termini economici che di immagine. Il ‘camperismo’, infatti, negli ultimi anni, da fenomeno di nicchia è diventato un vero e proprio modus vivendi, capace di coinvolgere un gran numero di turisti, specie francesi e tedeschi; non va altresì trascurato il fatto che i camperisti sono turisti tradizionalmente attenti al territorio, in grado di valutare ed apprezzare al meglio paesaggi, cultura locale, enogastronomia. La città di Chieti è in grado di offrire al visitatore un grande esempio di integrazione tra storia, arte, cultura e natura. Pertanto, l’intervento realizzato si prefigge lo scopo di promuovere e valorizzare il territorio, contribuendo alla migliore riuscita di attività ed eventi di richiamo turistico che ora potranno contare su un nuovo bacino di utenza”.