Così l’assessore alle Finanze del Comune di Chieti, Roberto Melideo, in merito al Decreto del Governo nazionale sui pagamenti della Pubblica Amministrazione, conosciuto come decreto “salva imprese”.
“Il Governo – prosegue Melideo – ha concesso al Comune di Chieti la possibilità di sostenere pagamenti di debiti non estinti alla data dell’8/4/2013 per un importo di 5.871.000 euro e ulteriori spazi finanziari per escludere dal Patto di Stabilità Interno 2013 i pagamenti in Conto Capitale effettuati prima del 9/4/2013 per un importo di 1.936.000 euro. A tale opportunità, si aggiunge una vera e propria iniezione di liquidità nelle casse dell’Ente per 3.900.000 euro nel 2013 e 3.900.000 euro nel 2014 quale concessione da parte della Cassa Depositi e Prestiti. I fondi saranno destinati ai pagamenti nei confronti di imprese e professionisti già dalle prossime settimane. La nuova copertura finanziaria consentirà al Comune di sanare la propria posizione nei confronti di quanti, al momento, vantano crediti certi, liquidi ed esigibili accertabili fino alla data del 31/12/2012. In un momento di crisi economica che non ha precedenti nel dopoguerra, l’amministrazione comunale del sindaco Di Primio ha saputo perseguire e realizzare un obiettivo importantissimo per l’ulteriore slancio della città al fine di sostenere l’economia locale. L’Attuazione del decreto salva imprese ne è la riprova”.