Così in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio Provinciale a Chieti, Camillo D’Amico, che aggiunge: “Ha riferito che non è necessario procedere alla messa in vendita ne alla liquidazione della stessa. Il parere rimesso prende spunto da un analogo caso della regione Campania ove, la locale sezione della Corte dei Conti, ha posto un preciso diniego a quanto previsto dalla normativa nazionale su cui è sub judice una sentenza della Corte Costituzionale. Al riguardo giova ricordare che, il sen. Tommaso Coletti, aveva posto dubbi e fondate perplessità sull’operato portato avanti dall’amministrazione attiva dell’ente. Avevamo altresì denunciato gli esosi costi sostenuti per avvalersi di consulenze esterne ora rivelatasi inutili e tutto il tempo perso per trovare nuove attività all’Ops allo scopo di rafforzarne l’operatività garantendo i livelli occupazionali. E’ una nostra vittoria purtroppo tardiva ma comunque ancora in tempo utile per evitare il baratro dell’Ops che adesso necessita di un profondo restilyng, di una mission più ampia dell’attuale, di una profonda rivisitazione dei costi nelle dirigenze, di un nuovo ed unico amministratore capace professionalmente e lontano dalle logiche di spartizioni politi che.”