Così in una nota il consigliere di Gessopalena Tullio Bozzi, che aggiunge: “L’Ufficio Tecnico, in data 25 febbraio 2013, ha prodotto l’ordinanza di demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi. Un duro colpo per la Ericsson spa, la Site spa, la Leit srl, la Sites srl, i proprietari del fondo, sul quale la torre stava sorgendo, e per l’amministrazione comunale stessa. Quest’ultima, pur non avendo rilasciato nessuna autorizzazione paesaggistica, di fronte all’ evidente abuso edilizio che si stava perpetrando, non prendeva nessuna autonoma posizione per bloccare i lavori palesemente illegali. La legalità è stata ristabilita dopo che i consiglieri Tullio Bozzi, Carmine Caniglia, Lucio D’Orazio e Domenico Larcinese, hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Lanciano. Il responsabile dell’Ufficio Tecnico, Francesco Di Gregorio, ha emesso l’ordinanza di demolizione del manufatto ed il ripristino dei luoghi, entro il termine perentorio di novanta giorni dalla data di notifica.