“Ogni anno – ha dichiarato Marco Rapino, segretario regionale dei Gd – organizziamo questa iniziativa per ricordare la Shoah e tutte le vittime dei campi di sterminio. La memoria è fondamentale per rimettere al centro di tutte le agende politiche l’umanità e la riscoperta della dignità della vita e dell’uomini. Durante questa crisi si è ancora più acuito il drammatico disagio della modernità al quale noi vogliamo rispondere facendo perno con i nostri candidati affinché propongano e promuovano leggi che vigilino sempre perché quello che é accaduto non possa più riaccadere. Nell’anno del discusso Nobel per la pace all’Europa noi Giovani cittadini europei ci facciamo carico di essere portatori del valore della Memoria e combatteremo sempre ogni tipo di nazismo e xenofobia, per rendere questi valori insieme all’antisemitismo le basi sui quali far poggiare l’Europa politica che vogliamo”.
“E’ importante – ha dichiarato Giovanni Legnini – che proprio dai giovani partano questi messaggi. Le nuove generazioni dimostrano di essere attente e impegnate per non dimenticare. Noi dobbiamo consentire che luoghi abruzzesi della memoria come questo possano essere maggiormente conosciuti e mantenuti”.
“La memoria- ha dichiarato Anna Paola Concia – è l’unica medicina contro l’intolleranza, che deve essere praticata ogni giorno sopratutto dai più giovani. E memoria significa consapevolezza di quanto accaduto per far si che non si ripeta mai più. L’Italia giusta non si può costruire senza memoria: deve avere fondamenta solide per contrastare ogni forma di pregiudizio e intolleranza passata e presente”.