Pescara, bilancio: le richieste dell’opposizione

Prima di iniziare la sessione dedicata al Bilancio triennale 2018-2020 e al previsionale 2018, la giunta Alessandrini alla guida di Pescara, ha chiesto all’opposizione un vertice per favorire l’approvazione del documento entro Natale.

Nel corso dell’incontro che si è appena concluso, l’opposizione di centro destra ha elencato le sue priorità:

  • aumento degli stanziamenti per le Fondazioni culturali istituzionali del Comune di Pescara, con la conseguente riduzione dei contributi verso i privati,
  • copertura del Piano del Pronto Intervento Sociale,
  • revisione sostanziale delle previsioni sulle nuove assunzioni di personale,
  • stop chiaro all’aumento della Tari cui non corrisponda un miglioramento del servizio e una dichiarata lotta all’evasione.

“A fronte delle nostre contestazioni – ha dichiarato il Capogruppo di Forza Italia Marcello Antonelli – la maggioranza ha annunciato che già lunedì ci presenterà una nuova proposta di revisione complessiva degli stanziamenti”.

Anche sul Triennale dei Lavori pubblici sono stati chiesti dei correttivi. Secondo quanto riportato dal Capogruppo di Fratelli d’Italia, Guerino Testa, riguarderebbero:

  • l’installazione di un sistema serio di sicurezza attraverso telecamere e fototrappole,
  • un sistema integrato attraverso il posizionamento degli impianti nei parchi e a ridosso delle isole ecologiche, in centro come in periferia, puntando soprattutto nelle zone dove storicamente si creano delle discariche abusive,
  • fondi per la messa in sicurezza e la riqualificazione del mercato di via dei Bastioni, a Porta Nuova; per la messa in sicurezza e l’adeguamento al Decreto Gabrielli di tutti i mercati rionali all’aperto, oggi tutti fuorilegge.

 

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