Chieti. Maria Rita Febbo è il nuovo vicesindaco di Chieti.
Laureata in Scienze Politiche con 110 e lode, sposata e madre di due figli, già dal 1975 ha svolto funzioni comunali tra cui quello di segretario e ha ricoperto diversi incarichi: è stata infatti presidente e componente di vari Nuclei di Valutazione e personale di Enti local, oltre ad essere stata componente, in qualità di esperto, in commissioni di concorso per dirigenti di Enti locali e docente per la Formazione del Personale dei Centri per l’Impiego.
“Si chiude un capitolo – ha esordito il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – che ha visto la partecipazione nella mia amministrazione di una persona la cui presenza non era più condivisibile. Questa situazione non voluta è stata una manna per me perché mi ha permesso di scegliere una persona di cui ho fiducia. Io sono una persona che rispetta i patti e fino ad ora penso di averli rispettati. Non pensavo che le cose potessero andare così ma, al di sopra degli interessi della politica, che sono anche i miei personali, ci sono gli interessi della comunità. C’è una serie di condotte, un modo di fare, che non può mai lasciare il posto all’apparire. L’etica e la moralità non sono mai riconducibili all’onestà intellettuale che è fondamentale. Prendere in giro la gente denota la mancanza di onestà intellettuale. La dottoressa Maria Rita Febbo ha doti di eticità, moralità e di competenza. È di Chieti Scalo, nella scelta ho tenuto presente l’individuazione dell’area cittadina. Poi ho voluto aggiungere un’altra presenza femminile nella giunta. Nella società civile ho fatto una serie di verifiche, indagini, per capire se la strada che stavo intraprendendo fosse capita dalla città. Ho scelto la dottoressa Febbo perché ha tutte le qualità che cercavo ed il suo curriculum assicura quel tecnicismo che potrà servire all’amministrazione comunale. Si potenzierà il rapporto tra i vari livelli di amministrazione. Con lei abbiamo stabilito che ci sarà un altro giorno ogni settimana nel quale ci sarà l’incontro con i dirigenti. Questo servirà, spero, da stimolo ai dirigenti comunali e per questo vogliamo lavorare per la città e per il Comune. Tra gennaio e febbraio di 13-14 anni fa Maria Rita Febbo era segretario comunale. Io entrai subito in sintonia con lei e passeggiando per Chieti le dissi che se fossi diventato sindaco l’avrei voluta come segretario comunale. Oggi la ritrovo in veste non di segretario ma di vicesindaco”.
Oltre alla carica di vicesindaco, Maria Rita Febbo è assessore con deleghe a: Organizzazione e Gestione Amministrativa e Contabile del Personale; Servizi Ispettivi Disciplinari; Contenzioso Interno; Rapporti con Organizzazioni Sindacali; Coordinamento dei Rapporti tra la Struttura Amministrativa dell’Ente e gli Organi Deliberanti; Rapporti con la Presidenza del Consiglio e con il Consiglio Comunale; Politiche comunitarie e i rapporti con U.E.
“Stando all’esterno – ha detto il neovicesindaco – è diverso perché le conoscenze sono più limitate. Stiamo vivendo un periodo molto particolare in cui assistiamo a tagli continui. Nell’attività che stiamo svolgendo penso ai lavoratori che hanno perso il posto di lavoro che sono tanti. Penso ai giovani e alle loro difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro. Io metto tutto il mio impegno e la mia serietà in questo incarico. Il mio rapporto con i partiti? Non esiste”.
Francesco Rapino