Chieti, da sette mesi senza stipendio. L’odissea dei ricercatori Cotir

Chieti. Da sette mesi i dipendenti ed i ricercatori del Centro Ricerca Cotir non vedono pagati i loro stipendi dalla Regione Abruzzo. Una situazione non più sostenibile, di cui si è discusso ancora una volta questa mattina nell’assemblea indetta dal personale, alla quale ha preso parte anche la federazione di Chieti di Sinistra Ecologia e Libertà .

“Questo territorio” commenta il coordinatore provinciale Alessandro Cianci “rischia di perdere un bagaglio di conoscenze e di competenze soprattutto nel settore della ricerca in campo agricolo, che invece sarebbero preziose per garantire lo sviluppo e la crescita delle nostre produzioni agricole”.

Presente anche il consigliere regionale di partito, Franco Caramanico, il quale ha annunciato che porterà la discussione in Consiglio Regionale, chiedendo che la Regione impegni innanzitutto le risorse necessarie a pagare gli stipendi arretrati e rendendosi disponibile a qualsiasi discussione per garantire un futuro a questo importante centro di ricerca.