A darne notizia è il coordinatore regionale Marco Forconi, che parla di una grande “novità per un’area che vive un momento delicato della sua storia”.
Ma è anche “un segnale importante per tutto l’Abruzzo” aggiunge “non esente da una profonda crisi economica e sociale dove l’italiano è visto come semplice numero da cabina elettorale e non come elemento portante di una società purtroppo globalizzata che privilegia l’immigrazione di massa, con i suoi effetti più deteriori, rispetto all’organicità fra le categorie produttive”.
Responsabile del movimento aquilano sarà Massimo Renzetti. A lui “il compito di sviluppare e propagandare temi fondamentali per la ricostruzione nazionale come la sovranità monetaria, il contrasto ai poteri forti e la difesa della tradizione”.