L%26%238217%3BAquila%2C+inaugurazione+agenzia+dell%26%238217%3Bentrate%3A+Movimento+5+stelle+prepara+protesta+contro+Equitalia+e+Governo
abruzzocityrumorsit
/politica/53054-protesta-movimento-cinque-stelle-per-inaugurazione-agenzia-entrate-laquila.html/amp/

L’Aquila, inaugurazione agenzia dell’entrate: Movimento 5 stelle prepara protesta contro Equitalia e Governo

L’Aquila. Contestazione del Movimento 5 stelle in programma per l’inaugurazione dell’agenzia delle entrate a L’Aquila. L’evento, in programma lunedì 29 ottobre alle ore 10, vedrà la presenza del ministro Barca, il ministro dell’economia Grilli ed il Direttore Befera, che è anche  vicepresidente di Equitalia.

Il MoVimento 5 stelle di L’Aquila ritiene doveroso essere presente “per chiedere chiarezza sulle responsabilità politiche e sugli affari del dopo terremoto che, unitamente ad altri sperperi di denaro pubblico, stanno danneggiando i cittadini aquilani ed italiani. L’attuale Governo, che continua a definirsi la salvezza di questo Paese, in realtà ha solo prolungato l’agonia. Lo Stato è ostaggio delle corporations e delle banche che impongono altissimi tassi di interesse. Non vogliamo accettare di subire continui tagli e riduzioni, mentre non si hanno notizie  certe sulla riduzione dei costi della politica e dei privilegi che corrispondono ad un totale di 100 miliardi. Occorre rimuovere le macerie di democrazia per avere una speranza, gli italiani non devono continuare a pagare gli errori dei Governi. La precisione e la severità nell’esigere il dovuto dai cittadini contribuenti, non è compensata da altrettanta chiarezza nel garantire sostegno sociale e nel favorire la crescita. Non si ritiene  opportuno che si continui ad utilizzare Equitalia che blocca i conti correnti rendendo impossibile lo stesso pagamento dei lavoratori e creando ulteriori disagi”. A tal proposito il Movimento 5 stelle avvierà una raccolta di firme contro Equitalia e chiederà “una vera e radicale riduzione dei costi della politica, dei mega stipendi dei dirigenti  e dei privilegi che si continuano a garantire, mentre la popolazione subisce elevati carichi fiscali”.