Ortona. “Diamo il benvenuto alla Clinica Dermatologica, ma restiamo basiti e stupiti della passerella andata in scena al Bernabeo. Un taglio del nastro che lascia l’amaro in bocca. Se da un lato non fa notizia la sfrontatezza e l’insolenza dell’Assessore Paolucci, è bastato un intervento di soli 90 secondi del vicesindaco Vincenzo Polidori, finora sempre nel silenzio, per farci perdere le speranze”. Questo il commento di Simone Ciccotelli, coordinatore locale di Forza Italia all’inaugurazione della Clinica Dermatologica.
“L’Assessore Silvio Paolucci si ritiene soddisfatto di quanto fatto ad Ortona, ma noi non riusciamo proprio a capire i motivi di questa sua “infondata e delirante affermazione auto celebrativa”. Siamo profondamente delusi – prosegue Simone Ciccotelli – per quanto riservato alla nostra città, al nostro territorio e comprensorio da lui e D’Alfonso. Fino a ieri il sindaco Castiglione era del nostro stesso avviso, ma oggi, purtroppo, dopo aver tolto la casacca di consigliere d’opposizione per indossare la fascia tricolore, su un tema così delicato, lo ritroviamo “credulone” al fianco di chi contestava e attaccava. Peraltro, risulta imbarazzante il richiamo alla disinformazione di Paolucci visto e considerato che il “dicente bocconiano” si è prodigato nell’approvazione di atti dannosi al nosocomio ortonese, salvo poi aver comunicato, a parole, l’esatto contrario. Vedasi il Pronto Soccorso, oggi PPI”.
“Se Castiglione aveva già dato dimostrazione di un repentino e inspiegabile cambio di pensiero, credevamo di poter trovare nel vicesindaco Vincenzo Polidori, medico specializzato in Pronto Soccorso, un proficuo interlocutore per la difesa del Bernabeo alla luce del fatto che, durante il mandato di D’Ottavio e la campagna elettorale, si era distinto per i suoi discorsi battaglieri sulla sanità. Ed invece, purtroppo, dopo un assordante silenzio di tre mesi, è bastato un suo intervento di soli 90 secondi, fatto di parole al miele per l’operato di Paolucci, per capire che così non sarà”.
“Applaudiamo all’apertura della Clinica Dermatologica, ma, purtroppo – conclude Simone Ciccotelli – è l’ennesimo atto di una subordinazione e dipendenza di Ortona a Chieti. Si concretizza il disegno di D’Alfonso e Paolucci che vede Ortona perdere la rete di emergenza-urgenza, diventando una “succursale” di Chieti per la sola attività programmata. Questo non è un fantasioso pensiero, ma ciò che è scritto negli atti da loro approvati. Gradiremmo confrontarci sull’argomento in maniera costruttiva sperando che Castiglione e Polidori rinsaviscano per il bene della Città”.