Pescara. Il viaggio a Tirana per il vice sindaco e per il consigliere Blasioli costano 900 euro ai pescaresi: è quanto ha scoperto il capogruppo di Forza Italia Marcello Antonelli. “Ma le spese non sono giustificate”.
“Le spese per il viaggio e il pernotto a Tirana del vicesindaco Blasioli e del consigliere comunale Giuseppe Bruno, sono costate 455 euro a testa, somme che pagheranno i pescaresi”: a riferirlo è il capogruppo di Forza Italia al Comune Marcello Antonelli che nei giorni scorsi ha sollevato la questione e richiesto l’accesso agli atti.
E dagli atti, riferisce Antonelli, emerge che “non c’è un impegno di spesa a monte, né un confronto tra i preventivi di più agenzie di viaggio, né sappiamo quanto siano costati i pasti, né c’è alcun altro atto giustificativo, fatta salva la richiesta del Governatore D’Alfonso, indirizzata a sindaco e Presidente del Consiglio, di partecipare al viaggio, arrivata il 14 settembre, e la disposizione arrivata in tempi record, sempre il 14 settembre, del Capo di Gabinetto all’Ufficio finanziario di provvedere al pagamento delle spese”.
“Troppo poco”, commenta Antonelli, “evidentemente, per supportare quel viaggio che ormai comincia ad assumere sempre più i contorni di una vacanza. Questo è quanto emerso dall’accesso agli atti inerenti la vicenda, ora attendiamo la risposta in aula del sindaco Alessandrini alla mia interrogazione e, soprattutto, chiederò direttamente al Consigliere Bruno di relazionare in aula circa gli importanti risultati Istituzionali raggiunti nel corso della missione”.