Celano. Alla presenza del Sindaco Santilli, del Consiglio comunale e di un gran numero di cittadini, l’architetto Leopoldo Emilio Fryrie ha presentato (con il supporto di audiovisivi e slade) il Masterplan con il quale l’Amministrazione comunale intende dare attuazione ad un progetto di coordinamento finalizzato alla qualificazione e valorizzazione di aree di proprietà pubblica e privata nel comune di Celano.
L’assise civica, convocata per il giorno 21 agosto in seduta straordinaria, si è soffermata ampiamente sulla proposta ed ha preso atto della proposta di delibera concernente il “piano di rigenerazione urbana sostenibile del Comune di Celano” e di sottoporre tale documento ai processi di consultazione pubblica aperte ai consiglieri comunali, alle categorie professionali, economiche e sociali ed ai cittadini di Celano, come è stato fatto notare dal Sindaco Santilli, al fine di acquisire il massimo consenso sugli obiettivi e sui progetti, secondo le modalità che verranno stabilite dalla Giunta comunale.
Il documento, inoltre fissa anche il termine del prossimo 31 dicembre entro il quel concludere le consultazioni con i cittadini e le categorie professionali.
Nel corso dell’adunanza consiliare, alla quale come detto, ha presenziato un folto pubblico, è stato ribadito come il progetto, che fin dalla prima uscita ufficiale ha riscosso apprezzamenti ed interesse, si prefigge lo scopo di rigenerare la Città e di darle un nuovo futuro, scommettendo sulle sue enormi potenzialità ambientali, artistiche e culturali. Il progetto è ambizioso – ha sottolineato nel suo intervento il Sindaco Santilli – sul quale l’Amministrazione ha idee chiare e decise ma che prima di essere applicate vogliamo condividere con i cittadini.
Il progetto deve diventare e rappresentare il nuovo volàno dell’economia locale. Essendo il programma di importanza epocale per la nostra Città e strategico per il futuro socio-economico per il prossimo futuro di Celano, il Sindaco Santilli, definisce questo come “il progetto” che trasformerà la città.
Per questo motivo – dice ancora Santilli – non intendiamo arrogarci il diritto di far ricadere queste decisioni solo ed esclusivamente sulla maggioranza, ma di condividerle con l’opposizione e con l’intera cittadinanza, in maniera da poter raccogliere validi suggerimenti e arrivare a concretizzare rapidamente il programma.
Trasformare, quindi, l’idea in opere reali sarà il nostro moto».
Il processo, secondo le intenzioni dell’amministrazione comunale, punta decisamente a trasformare «l’intero indotto economico cittadino, integrandolo con sviluppi economici alternativi e paralleli con il rilancio dell’habitat, la mitigazione dei disagi sociali e il rilancio delle attività tramite nuovi programmi di sviluppo commerciale, turistico, artigianale, investimenti pubblici e privati. E’ stata già individuata una scala di priorità tra le ipotesi applicative emerse e sono stati definiti gli ambiti d’intervento generali.
Il metodo di lavoro seguirà, infatti, il seguente schema: organizzazione di stage per comprendere e analizzare le problematiche; verifica degli obiettivi del piano da parte delle autorità di Governo; redazione del documento finale del Masterplan che conterrà tutte le informazioni i disegni e le rappresentazioni per illustrare gli interventi.
Il Masterplan quale documento strategico, presentato alla cittadinanza è stato redatto dall’architetto Fryrie che si è avvalso della collaborazione di giovani tecnici locali, si pone tra gli altri obiettivi anche quello di creare le concrete possibilità per attirare congrui ed idonei investimenti di natura pubblica e privata.