Chieti. “La solidarietà formale ai lavoratori delle aziende in crisi ed alle loro famiglie, in momenti di grande difficoltà occupazionale con un futuro incerto, come quello corrente, è una cosa giusta, saggia e necessaria, ma da sola non basta. Le istituzioni devono essere certe e concrete negli impegni e sobrie nelle comunicazioni. Illudere ed illudersi è cosa molto facile”.
Così in una nota il gruppo provinciale di Chieti del Pd che prosegue: “Anche il Pd, sia nelle sue rappresentanze istituzionali che di partito, è solidale con i lavoratori, ma anche con le imprese, perché è giunta l’ora di fare squadra nella concreta difesa degli interessi del territorio. L’elenco delle situazioni di crisi è lungo: Pilkington, Honda, ma ancora Valsinello di Gissi, realtà dell’indotto con migliaia di posti di lavoro a rischio. L’economia del territorio non solo si è fermata, ma un regresso nella qualità della vita dei cittadini è più che mai concreto. Le istituzioni locali, Regione, Province e Comuni mettano in atto tutte le iniziative possibili con immediatezza, spendendo le risorse disponibili, per realizzare le infrastrutture e migliorare la logistica, unitamente ad una azione sinergica, per affrontare congiuntamente alle imprese le crisi, per tentare di abbattere gli alti costi del lavoro. Alle Province ed alla Regione chiediamo l’istituzione di un tavolo di crisi congiunto non per fare le analisi, ma per elaborare e decidere. Noi siamo pronti a fare la nostra parte con spirito costruttivo”.